© www.imagephotoagency.itTORINO - La firma non c'è ancora, ma arriverà. Anche molto presto. D'altronde per quel che riguarda la situazione contrattuale di Paulo Dybala da sempre è filtrata solo grande serenità in casa Juventus e mai il giocatore si è lasciato andare a dichiarazioni che potessero accendere l'entusiasmo delle grandi pretendenti internazionali. Anzi, l’argentino a sua volta ha sempre parlato di un presente e di un futuro in maglia bianconera, sognando magari un percorso “alla Del Piero” senza escludere un possibile cambio di maglia dalla sua 21 a quella 10 che sembra fatta apposta per le sue spalle e i suoi piedi.
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LA SITUAZIONE - Il suo agente Pierpaolo Triulzi è a Torino dalla metà della scorsa settimana. Un nuovo incontro con Beppe Marotta, però, non si sarebbe svolto nella giornata di ieri, ma con ogni probabilità vedrà le parti sedute attorno a un tavolo a ore: da oggi in poi ogni giorno sarà quello giusto, al più tardi il summit sarà posticipato nell'immediato post Milan o comunque entro e non oltre la fine di questa settimana. Non c'è fretta da parte juventina e non troppa sembra averne l'entourage del giocatore. In ogni caso Triulzi è destinato a fermarsi nel capoluogo piemontese per diversi giorni, anche per restare vicino a un suo assistito in difficoltà come Juan Manuel Iturbe, e ripartirà solo una volta archiviata la pratica rinnovo della Joya, che potrebbe essere quindi ufficializzato anche a mercato concluso.
L'ACCORDO - Poco più che una formalità, in ogni caso, diventerà l'appuntamento in questione. Da tempo è stata individuata un'intesa non solo economica, ma anche progettuale. In base al nuovo accordo, Dybala prolungherà il contratto di un'ulteriore stagione fissando la scadenza al 30 giugno 2021, per un ingaggio da 5,5 milioni netti l'anno più bonus tali da portarlo alla soglia dei 7 milioni. Un riconoscimento da superstar, cui farà seguito un ruolo sempre più al centro del progetto bianconero sotto ogni punto di vista, sicuramente tecnico ma anche di immagine.
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LE SIRENE - Un rinnovo fortemente voluto dalla Juventus ancor prima di un’eventuale richiesta da parte di Dybala, che con il suo entourage ha ottenuto un trattamento da top player assoluto quale sta diventando. E che equivale a un messaggio chiaro in ottica futura: altro che “mister 80 milioni” come lo hanno definito in Spagna, non c'è valutazione per un giocatore che non è sul mercato. Anche se le voci legate alle avance dei club più ricchi e ambiziosi d'Europa non cesseranno, con il Real Madrid di Florentino Perez che in attesa di poter tornare attivamente sul mercato continua a cullare il sogno legato all'argentino.