Calciomercato Atalanta, Gollini: «Qui per restare in Italia»

Il portiere dice addio all'Inghilterra: «Non mi trovavo bene»
Calciomercato Atalanta, Gollini: «Qui per restare in Italia»© lapresse

BERGAMO - «Avevo già avuto contatti con l'Atalanta in estate, poi a gennaio è partito Sportiello e l'opportunità s'è potuta concretizzare». Pierluigi Gollini, dopo due convocazioni alle spalle contro Lazio e Sampdoria, svela i retroscena del suo arrivo a Bergamo in prestito biennale dall'Aston Villa con opzione di riscatto. Dicendo addio all'Inghilterra, da ex canterano del Manchester United: «Sono tornato in Italia perché la mia intenzione è di rimanerci per proseguire la carriera qui - rimarca -. La condizione che avevo posto al mio procuratore per giocare a Birmingham era di avere un preparatore dei portieri italiano: così è stato, con Massimo Battara, finché l'allenatore Roberto Di Matteo non è stato esonerato. Lassù ho giocato tanto ma non mi sono trovato bene dal punto di vista proprio della preparazione». Tra i nerazzurri, tanti compagni in Under 21 e un titolare da sfidare per un posto al sole: «Caldara, Conti, Grassi e Petagna mi stanno facilitando l'ambientamento, certamente Berisha è molto bravo ma la concorrenza è stimolante e sono qui per giocarmi le mie chance». A suggerire la squadra di Gasperini al quasi ventiduenne numero uno bolognese, primo vero rinforzo del mercato in attesa che Bryan Cristante si unisca al gruppo, un vecchio compagno: «Nando Coppola era con me a Verona e mi ha parlato benissimo dell'ambiente - chiude Gollini -, ha conservato un ottimo ricordo dell'Atalanta. C'è un allenatore con uno staff di primissimo livello (Massimo Biffi si occupa dei portieri, ndr). Sognare non costa niente, il gruppo che ho trovato fa dell'identità e della determinazione le sue armi migliori».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...