I tifosi del Leicester in processione da Ranieri: selfie, regali e riconoscenza

Incredibili attestati d'affetto per il tecnico campione d'Inghilterra esonerato dal magnate thailandese Srivaddhanaprabha
I tifosi del Leicester in processione da Ranieri: selfie, regali e riconoscenza

LONDRA - Nel nuovo calcio in mano a magnati orientali o sauditi, fondi di investimento e procuratori sempre più potenti sono i tifosi gli ultimi romantici. Tra questi ci sono quelli del Leicester, che non hanno dubitato neppure un minuto al momento di scegliere se schierarsi con il patron thailandese Srivaddhanaprabha o con l'esonerato Claudio Ranieri. «Incredibile. Disgustoso. Pensavo non fosse vero». Questi i primi commenti dei sostenitori fuori dallo stadio appena ufficializzata la notizia, perché «Qui vogliamo tutti bene a Claudio». Già, Claudio. Lo chiamano per nome, come fosse uno di famiglia da abbracciare e consolare in un giorno triste. E in tanti sono stati a correre da lui senza pensarci troppo. Per consolarlo, trasmettergli il loro amore e con riconoscenza dargli indietro un po' di quello che lui ha trasmesso e dato a loro: «Se ci avessero detto due anni fa che avremmo vinto il titolo per retrocedere l'anno dopo ci avremmo messo la firma. Claudio è riuscito a realizzare l'impossibile, dovrebbero fargli un monumento. Gli auguriamo tutto il meglio». Ed ecco allora il via vai sotto la casa di Ranieri, che in un giorno solo ha visto «morire il mio sogno» ma fiorire tutto l'amore e quei sentimenti seminati in una stagione da favola. Chi gli chiede di posare per un selfie, chi gli porta una bottiglia di vino e chi semplicemente gli dà una pacca sulla spalla. Per farlo sentire meno solo, meno triste, meno tradito se è vero che ha pagato una sorta di ribellione dei suoi giocatori. I tifosi invece no, loro non tradiscono.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...