Donnarumma ma non solo, come detto. Nella Spal delle meraviglie sta crescendo, e bene, Alex Meret. Diciannovenne, è stato definito da Dino Zoff un predestinato. Fisico e tecnica, personalità e tranquillità, serio e determinato: ecco Meret, la rivelazione che Antonio Conte potrà in ritiro con la nazionale per Euro2016. Ha fatto tutta la trafila nelle giovanili azzurre e questo è il suo anno. Il cartellino è dell’Udinese, lui è un prodotto tipico del vivaio bianconero. Quando si parlava di Simone Scuffet come sicuro campione, molti dicevano: guardate che il fenomeno è un altro, Meret. In effetti, Scuffet ha arrestato la sua parabola discendente e fa la riserva di Karnezis. Meret, invece, si gioca la promozione in Serie A a Ferrara, con grandi prestazioni. L’atteggiamento è quello giusto, per questo in molti sono pronti a scommettere su di lui e tra Juve e Udinese i rapporti sono buonissimi. Solo non chiamateli eredi di Buffon, perché in parecchi si sono bruciati con questa etichetta.