© Szwarc Henri/ABACATORINO - "Io pensavo andasse alla Juve, perché quand’eravamo piccoli, quando giocavamo a calcio in camera, il nostro sogno era la Juventus": racconta il fratello di Marco Verratti. Nell'intervista concessa a L'Equipe si parla della stella italiana del Paris Saint-Germain, e Stefano Verratti dichiara senza giri di parole che Marco, "se potesse, rimarrebbe al Psg per la vita". Spiega il fratello del centrocampista pescarese: "Suo figlio è nato a Parigi, è molto affezionato alla città. È a Parigi che è diventato uomo. Per me Marco tornerà in Italia solo se il Psg deciderà di mandarlo via. La mia speranza è che a 32-33 anni possa tornare a Pescara. Potrebbe fare una penultima stagione in Cina e poi l’ultima a Pescara".
CALCIOMERCATO JUVENTUS: INTRECCI CON LA FRANCIA PER LA MEDIANA
RETROSCENA - Stefano racconta che, "quando aveva 14 anni, il Milan lo voleva, ma Marco decise di non andarci perché era troppo giovane. Sarebbe stato triste, avrebbe giocato male". Poi torna la Juventus: "Un amico mi mostrò un giornale che diceva che Marco sarebbe andato alla Juve! Ma lui aveva già firmato con il Psg. Tutto fatto in una settimana". Il fratello del regista di Unai Emery parla anche di quanto Verratti abbia sofferto le partenze di Lavezzi, Ibrahimovic e Sirigu: "Erano molto amici. L’amicizia è importante nel calcio, i giocatori passano più tempo fra di loro che con la famiglia. Per me c’è un prima e un dopo la loro partenza per Marco. Non me lo ha detto quando stava male, ma io lo so."