© www.imagephotoagency.itTORINO - Il Monaco è da anni una delle fucine di giovani talenti più prolifiche d'Europa. Dagli anni novanta, con Trezeguet e Henry, a oggi, con Mbappé e Lemar, la squadra del Principato si è contraddistina per l'ottimo lavoro di scouting che lo ha portato dalla Ligue2 alla semifinale di Champions League. La dirigenza del Monaco ha quindi deciso di espandere ulteriormente il proprio raggio d'azione acquistando un club belga per andare alla ricerca di nuovi piccoli fenomeni. Il club che sfiderà la Juventus nel ritorno di Champions ha unito il proprio destino a quello del Cercle Brugge, squadra di seconda divisione, ma dalla gloriosa storia passata.
ZIDANE: "MBAPPE' NON HA FIRMATO COL REAL"
IL NUOVO MBAPPE' - «Monaco e Cercle Brugge sono felici di annunciare l'acquisizione del club di seconda divisione belga da parte della società monegasca. Il progetto servirà alla crescita sportiva del club attraverso lo sviluppo del settore giovanile». Così si legge nel comunicato del Brugge: l'intento è chiaro, il Monaco, che monetizzerà attraverso le cessioni dei suoi gioielli, finanzierà il proprio futuro attraverso la scoperta di nuovi giovani campioni che prenderanno il posto di Mbappé.