© www.imagephotoagency.itTORINO - La Champions cambierà inevitabilmente le strategie di mercato della Juve. Nel frattempo la coppia Marotta-Paratici continua a lavorare su più piani, valutando ogni opportunità che il mercato fornirà nella sempre più difficile impresa di alzare ulteriormente il livello di una rosa che in questa stagione arriverà al 3 giugno dopo 57 partite a giocarsi il triplete. In tal senso, un occhio di riguardo è rivolto al reparto esterni, d'attacco come di difesa. Ed alla voce opportunità, già da tempo è stato iscritto il profilo di Douglas Costa del Bayern Monaco. Il brasiliano infatti ha palesato l'intenzione di cambiare aria, con il proprio agente che nei mesi scorsi ha bussato ai club graditi per disegnare la prossima esperienza. Tra questi anche la Juve, assolutamente interessata all'esterno brasiliano ma anche forte di un rapporto sempre più solido col Bayern Monaco che ha convinto i dirigenti bianconeri a passare direttamente dal club tedesco fin dalla fase embrionale di questa idea di mercato: una situazione che il Bayern ha deciso di rimandare a fine stagione, prima di aprire definitivamente alla cessione magari lasciando un canale privilegiato alla Juve in tal senso. Nuove valutazioni sono in atto, la Juve pensa seriamente a Douglas Costa e le basi sono quelle che fan trapelare ottimismo nel caso in cui alla fine Marotta e Paratici decidessero di affondare il colpo.
«LA JUVE FISSA IL PREZZO PER LEMINA»
Il segnale Per quel che riguarda il pacchetto arretrato, da anni ormai prosegue il corteggiamento tra la Juve e Mattia De Sciglio. Che proprio ieri ha lanciato un ulteriore segnale che lo porta lontano dal Milan, per una trattativa di rinnovo che anche dopo il passaggio di proprietà è destinata a non decollare. E con la scadenza sempre ferma a giugno 2018, aumentano le condizioni favorevoli per trasformare l’idea De Sciglio in un’opportunità a buon prezzo, considerando come non sia affatto un mistero il fatto che la prima scelta del giocatore sia proprio la Juve.