© Marco CanonieroTORINO - Serviva un segnale da Siviglia per passare alla seconda fase della trattativa legata a Steven N'Zonzi. E’ arrivato: raggiunto l'accordo con il giocatore nelle 48 ore successive al rinnovo e annesso summit di mercato con Massimiliano Allegri, la dirigenza della Juventus si è subito messa in moto per trovare l'intesa anche con il club spagnolo.
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IL SIVIGLIA CAMBIA IDEA - Ancorata la richiesta degli andalusi a 40 milioni, man mano di dichiarazione in dichiarazione si è arrivati ad una valutazione complessiva e non alla pretesa del pagamento di una clausola rescissoria che, in quanto tale, imporrebbe anche un esborso in un’unica soluzione. La valutazione non cambia, si apre però a nuove prospettive per la reciproca soddisfazione: sia che si parli di una dilazione di pagamento magari in tre tranche, sia che alla cifra tonda in questione si possa arrivare abbattendo almeno un po' la parte fissa da completare con bonus generosi.
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LIVERPOOL, GOODBYE - Se sul fronte andaluso si registrano aperture molto intriganti in vista di una possibile fumata bianca sul fronte N’Zonzi, la Juventus non può permettersi di mollare le piste alternative. Quelle che, ormai abbandonato il neobavarese Corentin Tolisso, conducono soprattutto alla Premier League dove Emre Can è tutto tranne che blindato. Al Liverpool il mediano tedesco è legato soltanto per un’altra stagione. Di più: ora come ora le piste N’Zonzi ed Emre Can vanno considerate praticamente in parallelo.
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