© Marco CanonieroTORINO - Dall'apertura di qualche giorno fa del presidente del Siviglia Josè Castro al chiaro messaggio alla Juventus di oggi da parte del direttore sportivo del club spagnolo Arias su N'Zonzi. La trattativa sembra essere piuttosto complicata per la società di Torino: «Se N'Zonzi vuole partire - spiega il dirigente ai microfoni di Estadio Deportivo - deve trovare qualcuno disposto a pagare la clausola rescissoria. Non vogliamo assecondare nessuno. Non è nei nostri piani vendere Vitolo o N’Zonzi, anche se siamo consapevoli che, ogni estate, potrebbero esserci delle cessioni importanti. Confermo che ci sono state degli incontri. Ma parliamo di giocatori importanti reduci da ottime stagioni, penso siano normale possano pure interessare a molti club, anche se non ne sono proprio sicuro. La gente pensa che venderemo questi due giocatori per tutto quello che è stato scritto ultimamente, ma le cose non stanno così. Il Siviglia non è obbligato a vendere nessuno. Se se ne vogliono andare, devono avere qualcuno che paghi la clausola rescissoria». Un messaggio non troppo confortante per le squadre interessate al centrocampista (tra cui la Juve). A meno che non paghino i 40 milioni di euro della clausola rescissoria.