Douglas Costa, zampata Juventus

TORINO - Sì è mosso “il Marotta”, e - ormai s’è capito - se si muove il Marotta è per tornare a casa con la preda. Già ieri, quando è stata carpita l’indiscrezione circa l’imminente partenza dell’amministratore delegato bianconero per Monaco di Baviera, s’è avuta la sensazione che qualcosa oggi sarebbe successo. Con il passare delle ore le sensazioni sono diventate certezze. Nonché, in concreto, le trattative dei giorni scorsi e delle scorse settimane si sono tramutate in vere e proprie firme in calce ad un contratto. E ancora non basta: pure i dubbi e l’impazienza che aleggiavano attorno all’ambiente bianconero, si sono tramutate in un convinto e tronfio sospirone di sollievo. Tutti - amici e nemici - hanno capito che pure quest’anno - a partire da quest’estate - i vicecampioni d’Europa e campioni d’Italia hanno intenzione di svolgere un ruolo da protagonisti.

Douglas Costa rappresenta un segnale chiaro ai naviganti in merito ad ambizioni e progetti di vincite e rivincite. I vertici bianconeri hanno intenzione di alzare ulteriormente l’asticella e rinforzare un gruppo comunque già di per sé di primo livello. Pronti via, i bianconeri hanno formalizzato colpi da quasi 100 milioni di euro: l’acquisto di Douglas Costa per 6 milioni di prestito più 40 di riscatto si accoda a quello di Schick per 30 milioni. E non dimentichiamo che al gruppo si è appena aggregato Rodrigo Bentancur, pagato 9,4 milioni di euro (più vari ed eventuali bonus, compresa la metà della valutazione di una successiva rivendita del giocatore). Ottantacinque milioni quasi tondi. E salvo colpi di scena altri 40 milioni - euro più euro meno... - saranno investiti per strappare Bernardeschi alla Fiorentina; mentre 8-9 ne serviranno per Szczesny. Più quelli per Matuidi (o affini), De Sciglio, eventualmente Cancelo.

Tanta, tantissima roba. Si veleggia attorno a quota 200 pur senza scomodare investimenti monstre alla Higuain. L’incognita, a questo punto, è legata al fatto che qualcuno dei big bianconeri (Alex Sandro? Leonardo Bonucci?) possa essere sacrificato alla causa... Tuttavia è anche vero che - in soldoni - la Juventus riparte dal suo miglior bilancio della storia (il 2016-17 che potrebbe chiudersi a quota 500 milioni o giù di lì) con super incassi dalla Champions. Dunque nulla è da dare per scontato, men che meno i calciatori...