© LaPresseBAD KLEINKIRCHHEIM - "Nel calcio succedono tante cose che non si possono spiegare, se dovevo venire un anno e mezzo fa, ora guardo al presente: ora voglio dare tutto per il Palermo". Così il nuovo acquisto del Palermo, Gnahorè, in conferenza stampa, tra aneddoti ("Sono diventato il dj dello spogliatoio") e la volontà di risollevarsi assieme al Palermo: "Cerco di portare un po' di entusiasmo, so che l'anno scorso è stata una stagione complicata". Sul paragone con Pogba, inoltre, Gnahorè la vede così: "Il paragone mi fa piacere. Ma io sono Gnahorè e voglio dare tutto per questa squadra al di là dei paragoni. Anche se come caratteristiche abbiamo qualche somiglianza. Come ruolo posso fare la fase offensiva e la fase difensiva, anche se preferisco la prima". Sui nuovi compagni di squadra e sul prossimo campionato, così il francese: "Ho seguito il campionato del Palermo l'anno scorso: qui ci sono giocatori motivati e con qualità e li conoscerò meglio a breve. Ho trovato un po' di delusione per la scorsa stagione, ma ora bisogna voltare pagina. Ora stiamo lavorando bene fisicamente, vedrò poi cosa mi chiederà il mister di fare in campo. La B è un campionato difficile. Lo scorso anno ho fatto bene a Perugia, ma so anche che ho fatto un errore abbastanza importante, ma ho imprato tanto da questo errore: mi ha fatto crescere molto, so che aspetto devo migliorare e cosa fare per non rifarlo".
TOURE' - "Il mio idolo è Yaya Touré: è ivoriano e io ho genitori ivoriani. E poi è un giocatore forte, senga e sa fare bene la fase difensiva, giocando per i compagni. L'ho sempre ammirato. Il mio gol più bello? Quello che farò con il Palermo".