© REUTERSTORINO - Una gabbia dorata resta pur sempre una gabbia e alla fine Emre Can è stato costretto ad arrendersi: pur non avendo rinnovo il contratto con il Liverpool in scadenza nel giugno 2018, i ‘Reds’ hanno deciso di trattenerlo ad Anfield Road e rifiutato così l’offerta della Juventus che aveva scelto il 23enne tedesco per rinforzare e al tempo stesso ringiovanire il centrocampo di Massimiliano Allegri. Un colpo comunque solo rimandato perché i campioni d’Italia – forti del gradimento del calciatore - torneranno alla carica la prossima estate quando il mediano potrà arrivare a parametro zero. Nel frattempo però Can dovrà pensare a correre e pressare agli ordini del suo connazionale Jürgen Klopp: «Sarà una stagione importante per me e per il club - ha detto sul sito ufficiale dei ‘Reds’-. L’anno scorso abbiamo fatto abbastanza bene ma possiamo migliorare e faremo di tutto per riuscirci. Ad essere onesti l’ultima stagione non è stata la migliore della mia carriera, perché ho avuto qualche problema e solo nella seconda parte mi sono sentito al top della condizione. Ora spero di essere al top già dalle prime partite».
E di certo Can il ritmo non l’ha perso, perché dopo la fine della Premier League è stato chiamato a fare gli straordinari dalla Germania con cui ha vinto la Confederations Cup in Russia: «Conquistare il mio primo trofeo internazionale mi ha reso molto orgoglioso – ha proseguito il centrocampista, tornato in campo di recente nel test vinto 3-0 contro l’Herta Berlino -. Ci eravamo presentati con una nazionale molto giovane e nessuno si aspettava un trionfo come questo, che da fiducia a tutti e a me per primo per la stagione che ci aspetta». In attesa della Juventus...