© LaPresseTORINO - Arrivano gli agenti di Zapata per sbloccare la situazione e accelerare il trasferimento dell’attaccante che dall’inizio della preparazione estiva è ai margini del Napoli. Sarri non lo ha mai utilizzato, neppure convocato per le sfide amichevoli e, quindi non rientra più nei radar della squadra. Il colombiano, tramite il suo procuratore, ha detto e ridetto che vuole il Toro. E il Toro vuole lui. Magari per affiancarlo a Belotti e costruire una formazione ancora più offensiva. E poco importa se Mihajlovic dovrà modificare il suo sistema di gioco e passare (dal 4-2-3-1) al 4-3-1-2. La certezza, comunque, è che stanno arrivando gli agenti del giocatore colombiano. Qualcosa si sta muovendo. Evidentemente può esserci un’accelerazione: la proposta granata balla tra i 15 e i 18 milioni. E a quanto pare c’è già una bozza d’intesa. Su Zapata, per la cronaca, c’è anche la Fiorentina. I viola, da un momento all’altro, possono vendere Kalinic. Però, a quanto sembra, Corvino è orientato sul giovane argentino Simeone. In queste ore ha avuto contatti con il suo entourage. E’ pronto a presentare a Preziosi un’offerta di 20 milioni che, a meno di clamorosi ripensamenti, sarà accettata. Zapata al Toro e Simeone alla Fiorentina potrebbero essere i grandi colpi di questa settimana. Dalla Spagna, per concludere il discorso attaccanti, assicurano che il Toro sta seguendo anche la pista Guidetti, svedese del Celta.