© EPATORINO - A smentire le voci diffuse dai catalani del ‘Mundo Deportivo’ - secondo cui il Real Madrid sarebbe pronto ad offrire 85 milioni più Kovacic per arrivare a Dybala (seguito anche dal Barcellona come possibile erede di Neymar) - è stato Zinedine Zidane che ha liquidato la questione con un perentorio «non è nemmeno un’idea». Eppure, fermo restando che al momento la Juventus non ha alcuna intenzione di privarsi della sua ‘Joya’, l’idea di vedere il 23enne regista croato in maglia bianconera non è del tutto campata in aria. Una possibilità rilanciata da Sky Sport - secondo cui cui i campioni d’Italia hanno già avviato dei contatti con l’entourage del calciatore per sondarne la disponibilità - ma anche dagli iberici di 'Tercer Equipo'. Un’ipotesi che appare del resto futuribile per una serie di ragioni che proviamo ad analizzare insieme.
IL TRAFFICO NELLA MEDIANA DEL REAL
Nel Real campione d’Europa e del mondo in carica c’è poco spazio per Kovacic, chiuso a centrocampo non solo dalle colonne Casemiro, Kroos e Modrid ma anche dagli emergenti Asensio, Isco e Lucas Vázquez. Senza contare che alla ‘Casa Blanca’ sono sbarcati anche il 21enne Ceballos e il 22enne Marcos Llorente dopo le esperienze con Betis Siviglia e Alaves. Una situazione difficile dunque quella che si prospetta per Kovacic, che nel frattempo ha lasciato il numero 16 per prendere la maglia con il 23 sulla schiena, destinato a giocare poco nonostante sia molto stimato dal tecnico e dallo spogliatoio.
LA POSSIBILE FORMULA DI TRASFERIMENTO
A favore della Juventus potrebbe andare poi una formula di trasferimento ‘ad hoc’ un po’ come successe ai tempi di Morata allora troppo giovane per entrare nell’undici titolare del Real. Con Zidane restìo a privarsi di un calciatore che apprezza e stima, potrebbe farsi infatti largo l’ipotesi di un prestito (anche oneroso) con diritto di riscatto per i bianconeri e di successiva ‘recompra’ per i madrileni. Una soluzione che consentirebbe poi di tornare a valutare il tutto alla fine della stagione, con i bianconeri che nel frattempo non sarebbero costretti a sborsare una gran quantità di denaro per prendere calciatori che non convincono appieno, chi per un motivo chi per un altro. La prossima estate ci si siederebbe poi di nuovo al tavolino per valutare la situazione, senza contare che a quel punto si libererebbero probabilmente a parametro zero il 23enne tedesco Emre Can (in scadenza con il Liverpool), il 22enne suo connazionale Leon Goretzka (in scadenza con lo Schalke 04) e il 30enne francese Blaise Matuidi (in scadenza con il Psg).
L’ETA’ DEL CROATO EX INTER
A favore di Kovacic gioca poi la carta d’identità, perché con i suoi 23 anni consentirebbe alla Juventus di abbassare l’età media del reparto come farebbe appunto con Emre Can, Goretzka, con il 22enne francese Rabiot del Psg o con il 24enne portoghese André Gomes. Diverso sarebbe invece il discorso con Matuidi o con il 28enne Steven N’Zonzi, altro francese ma in forza al Siviglia che per liberarlo chiede i 40 milioni della clausola rescissoria.
TORINO - A smentire le voci diffuse dai catalani del ‘Mundo Deportivo’ - secondo cui il Real Madrid sarebbe pronto ad offrire 85 milioni più Kovacic per arrivare a Dybala (seguito anche dal Barcellona come possibile erede di Neymar) - è stato Zinedine Zidane che ha liquidato la questione con un perentorio «non è nemmeno un’idea». Eppure, fermo restando che al momento la Juventus non ha alcuna intenzione di privarsi della sua ‘Joya’, l’idea di vedere il 23enne regista croato in maglia bianconera non è del tutto campata in aria. Una possibilità rilanciata da Sky Sport - secondo cui cui i campioni d’Italia hanno già avviato dei contatti con l’entourage del calciatore per sondarne la disponibilità - ma anche dagli iberici di 'Tercer Equipo'. Un’ipotesi che appare del resto futuribile per una serie di ragioni che proviamo ad analizzare insieme.