Da Pellegrini a Murgia, alla Juventus è già futuro: tutti i giovani nel mirino

I dirigenti dei campioni d'Italia setacciano il mercato italiano ed estero per individuare i rinforzi che consentano di abbassare l'età media della squadra
Da Pellegrini a Murgia, alla Juventus è già futuro: tutti i giovani nel mirino© www.imagephotoagency.it

TORINO - Coniugare i successi sul campo con un continuo ringiovanimento della rosa: questa la missione della dirigenza della Juventus, che si divide tra presente e futuro. Ecco così che gli uomini mercato bianconeri continuano a monitorare il mercato italiano ed estero a caccia di elementi di prospettiva da inserire nell’organico come è stato già fatto due stagioni fa con il classe ’95 Pjaca (23 milioni girati alla Dinamo Zagabria) e per l’allora 21enne Dybala (40 milioni al Palermo) o quest’estate con il 23enne Bernardeschi (40 milioni alla Fiorentina) o il 20enne Bentancur (9,5 milioni al Boca Juniors), senza contare l’operazione già chiusa con l’Atalanta per il 23enne difensore Caldara dell’Atalanta, acquistato dai campioni d’Italia ma lasciato in prestito a Bergamo insieme al 24enne terzino di proprietà bianconera Spinazzola. Andiamo a scoprire quali sono i nuovi obiettivi della Juventus

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BRYAN CRISTANTE
Centrocampista classe ’95 cresciuto nel Milan, dove proprio l’attuale tecnico juventino Massimiliano Allegri lo fece debuttare a 16 anni in Champions League, Bryan Cristante è ora all’Atalanta ma il suo cartellino è di proprietà del Benfica. I bergamaschi hanno però la possibilità di riscattarlo e l’operazione sarebbe più facile con una big in cabina di regia, magari proprio la stessa Juventus con cui ormai la ‘Dea’ ha stretto un’alleanza di ferro.

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LORENZO PELLEGRINI
Un anno in meno rispetto a Cristante ha Lorenzo Pellegrini, centrocampista classe ’96 appena tornato alla Roma (dove è cresciuto) dopo l’esperienza al Sassuolo sotto la guida dell’attuale tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco. Il club di Trigoria ha versato una decina di milioni per riscattarlo dagli emiliani ma sul contratto c’è una clausola rescissoria di 25 milioni che renderebbe possibile un’operazione simile a quelal che portò Pjanic dalla Capitale a Torino.

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NICOLÒ BARELLA
Appena venti anni ha invece Nicolò Barella, che pur essendo solamente un classe ’97 può già vantare 39 presenze in Serie A (con un gol e 2 assist all’attivo) e 39 in B (con 2 assist) con il Cagliari a cui lo lega un contratto fino al 2021. Pedina fondamentale dell’Italia Under 21 di Gigi Di Biagio, è già stato convocato da Ventura nella Nazionale maggiore e piace molto alla Juventus che al momento non sembra avere intenzione di accelerare.

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ALESSANDRO MURGIA
Un anno in più di Barella invece per Alessandro Murgia, talento della Lazio che alla Juventus ha fatto male nell’ultima sfida di Supercoppa segnando la rete del definitivo 3-2 biancoceleste allo scadere. Il centrocampista fa parte dell’Italia Under 21 e ha un contratto di 5 anni con la Lazio, dove cresce giorno dopo giorno grazie agli insegnamenti di Simone Inzaghi che è a sua volta un obiettivo della Juventus in caso di addio di Massimiliano Allegri.

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PIETRO PELLEGRI
Non solo centrocampo: la Juventus tiene le antenne dritte anche sulla situazione di Pietro Pellegri, 16enne attaccante del Genoa seguito dal Milan e da diverse squadre della Premier League. Pur essendo solamente un classe 2001, con i rossoblù ha già collezionato 7 presenze e 3 reti in Serie A. Numeri da predestinato…

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DIOGO DALOT
Spostandoci all’estero, la Juventus è attiva anche in Portogallo dove si sta muovendo per il classe ’99 Diogo Dalot, terzino destro prezzato 20 milioni come recita la clausola rescissoria nel contratto in scadenza fra due anni con il Porto. Corsa, tecnica, buon cross, abilità nella progressione palla al piede: il Benfica l’aveva in pugno ma i ‘Dragoni’ lo hanno soffiato alla concorrenza. Ora lo tenta la Juventus, ma non è la sola.

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TORINO - Coniugare i successi sul campo con un continuo ringiovanimento della rosa: questa la missione della dirigenza della Juventus, che si divide tra presente e futuro. Ecco così che gli uomini mercato bianconeri continuano a monitorare il mercato italiano ed estero a caccia di elementi di prospettiva da inserire nell’organico come è stato già fatto due stagioni fa con il classe ’95 Pjaca (23 milioni girati alla Dinamo Zagabria) e per l’allora 21enne Dybala (40 milioni al Palermo) o quest’estate con il 23enne Bernardeschi (40 milioni alla Fiorentina) o il 20enne Bentancur (9,5 milioni al Boca Juniors), senza contare l’operazione già chiusa con l’Atalanta per il 23enne difensore Caldara dell’Atalanta, acquistato dai campioni d’Italia ma lasciato in prestito a Bergamo insieme al 24enne terzino di proprietà bianconera Spinazzola. Andiamo a scoprire quali sono i nuovi obiettivi della Juventus

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