© LaPresseTORINO - Sul fatto che Alex Sandro tornerà il campione che mezza Europa invidia alla Juventus non ci sono dubbi ed è anche per questo che i dirigenti bianconeri tengono le antenne dritte sui terzini. Il brasiliano ha spesso giocato sotto i suoi standard in quest’avvio di stagione, ma le attenzioni dei club inglesi (Chelsea e Manchester United) non sono diminuite e dopo il Mondiale c’è da mettere in conto una nuova asta. Già, se c’è una certezza del mercato juventino è che il restyling delle fasce, iniziato a luglio con l’ingaggio di Mattia De Sciglio, proseguirà a giugno 2018, a prescindere dal ritorno dell’atalantino Leonardo Spinazzola alla base. Stephan Lichtsteiner e Kwadwo Asamoah hanno il contratto in scadenza: lo svizzero saluterà da svincolato, mentre per il ghanese si sta valutando il rinnovo. In una situazione del genere, con Asamoah in dubbio e Alex Sandro nel mirino dei super ricchi, i dirigenti bianconeri sono obbligati a monitorare le possibili occasioni. Un nome destinato a tornare di moda è quello di Emerson Palmieri, già oggetto di sondaggi prima dell’infortunio ai legamenti della scorsa stagione. La Juventus aveva individuato il romanista come eventuale sostituto di Asamoah e Alex Sandro. Il progetto del 2017 potrebbe decollare a distanza di 12 mesi. Decisive saranno le prossime partite, quelle in cui il 23enne italobrasiliano dovrà dimostrare di essere quello pre-operazione. (...)