Pagina 1 | Juventus, un tesoretto da 145 milioni: ecco i 10 prestiti più quotati

TORINO - Non c'è mai riposo per gli uomini mercato della Juventus, che oltre a setacciare i campionati di tutto il mondo a caccia di nuovi talenti continuano a monitorare i gioiellini già approdati in bianconero. Sono 48 in tutto i calciatori spediti dai campioni d'Italia in prestito nella Penisola e in Europa, molti dei quali stanno vedendo auementare il loro valore grazie alle prestazioni sul campo. Da Spinazzola a Tello andiamo ad analizzare l'evoluzione dei 10 talenti più quotati controllati dai bianconeri...

QUOTAZIONE STABILE

Leonardo SPINAZZOLA (classe 1993, Atalanta) - Esterno sinistro (ma può giocare anche a destra), è forse il calciatore più “pronto” per indossare la maglia della Juventus che ha provato a riportarlo alla base già la scorsa estate quando l’Atalanta lo ha però blindato forte degli accordi che prevedevano un’altra stagione in prestito a Bergamo. Già nel giro della Nazionale (5 le presenze con l’Italia), quest’anno alla corte di Gian Piero Gasperini ha finora totalizzato 8 presenze (e un assist) in campionato e 4 (più un altro assist) in Europa League. Il folignate è attualmente anche il bianconero in prestito con il più alto valore di mercato: 30 milioni.

Mattia CALDARA (classe 1994, Atalanta) - Dietro Spinazzola nella speciale classifica del valore di mercato degli juventini in prestito c’è Mattia Caldara, colosso della difesa dell’Atalanta (187 centimetri) la cui quotazione attuale è di 28 milioni. Bloccato da Marotta e Paratici già nel passato gennaio con un’operazione lungimirante, il centrale rivelazione della scorsa stagione (30 gettoni e 7 reti in A) si sta ripetendo ad alti livelli anche in questo campionato nel quale ha finora collezionato 13 presenze (con 2 gol e un assist) a cui vanno aggiunte le 6 (più un altro assist) di Europa League. Dopo i 12 gettoni con la maglia dell’Italia Under 21, Caldara aspetta ora il debutto nella Nazionale maggiore.

Paul LIROLA (classe 1997, Sassuolo) - Quotazione elevata (15 milioni) anche per il terzino spagnolo Pol Lirola, alla sua seconda stagione in prestito al Sassuolo. Grande protagonista lo scorso anno sotto la guida di Eusebio Di Francesco (22 presenze e 4 assist in A più 6 gettoni e un gol in Europa League), anche quest’anno è protagonista in neroverde: finora 10 presenze (più un assist) in A e 2 in Coppa Italia. Il primo settembre ha debuttato nell’Under 21 della Spagna in un’amichevole vinta dalle giovani ‘Furie Rosse’ contro l’Italia di Gigi Di Biagio.

Riccardo ORSOLINI (classe 1997, Atalanta) - Ha appena vent’anni come Lirola anche l’esterno offensivo Riccardo Orsolini, gioiellino dell’Italia Under 21 (già 2 gol in 4 partite con gli azzurrini) che la Juventus ha mandato a maturare nell’Atalanta. Una piazza specializzata nella crescita dei giovani ma in cui Orsolini non è riuscito ancora a rendersi protagonista assoluto come ci si sarebbe aspettati dalla rivelazione del passato torneo di Serie B: dopo le 8 reti e i 6 assist nelle 41 partite con l’Ascoli quest’anno a Bergamo invece sono arrivati finora solo 6 spezzoni di gara in A (conditi però da un assist) più una in Coppa Italia. La sua valutazione resta comunque stabile: 12 milioni.

Alberto CERRI (classe 1996, Perugia) - Di nuovo in B dopo una stagione iniziata in A con il Pescara (13 gettoni con 2 reti e un assist) e chiusa poi tra i cadetti con la maglia della Spal poi promossa (un gol e 2 assist in 15 presenze), quest’anno nel Perugia il centravanti ha finora giocato 11 gare in cui ha brillato più come assistman (6 i passaggi vincenti) che come bomber (comunque 3 i gol all’attivo). Stabile anche la sua quotazione di mercato: 11 milioni.

Emil AUDERO (classe 1997, Venezia) - Primo anno da professionista per il giovane portiere indonesiano di nazionalità italiana (3 i gettoni nell’Under 21 di Di Biagio dopo tutta la trafila nelle selezioni minori) approdato in estate alla corte di Pippo Inzaghi che lo ha ora a disposizione nel Venezia neo promosso in Serie B. Con la maglia dei lagunari il numero uno di scuola bianconera ha collezionato finora 15 gare e incassato altreanti gol (6 le partite chiuse senza subire reti) a cui vanno aggiunti i due gol incassati nella gara di Coppa Italia persa contro il Pordenone. Stabile anche la sua quotazione di mercato: 5 milioni.

Andrés TELLO (classe 1996, Bari) - Stessa quotazione di Audero (5 milioni) anche per il centrocampista colombiano Andrés Tello. Dopo le esperienze con Cagliari e Empoli quest’anno è approdato a Bari in Serie B alla corte di Fabio Grosso, ex allenatore della Juventus Primavera che gli ha concesso finora 16 presenze tra i cadetti (con un gol e 6 assist) più altre 2 in Coppa Italia.

QUOTAZIONE IN CRESCITA

Rolando MANDRAGORA (classe 1997, Crotone) - Quotazioni in crescita (è salita ora a 15 milioni) per uno dei più interessanti prospetti di casa Juventus: parliamo di Rolando Mandragora, 20enne jolly in grado di giocare da centrale di difesa o da mediano, che dopo le 5 presenze in A da giovanissimo nel Genoa è stato lanciato nella mischia anche a Torino da Massimiliano Allegri (4’ nel 4-0 casalingo della passata stagione sullo stesso Genoa). Anche quest’anno è rimasto nel massimo campionato, andando in prestito a Crotone, ma conquistandosi stavolta un ruolo finalmente da protagonista: 15 presenze, un gol e un assist finora per il capitano dell’Italia Under 21 (13 gare giocate e 2 assist con gli azzurrini).

Moises KEAN (classe 2000, Hellas Verona) - Valore di mercato in crescita (17 milioni) anche per il 17enne Moise Kean, attaccante delle nazionali giovanili. Unico “millenial” a essere già andato in gol in Serie A (ha segnato al Bologna in uno dei tre spezzoni di gara concessigli da Allegri, che lo ha fatto debuttre anche in Champions contro il Siviglia), sta adesso trovando spazio nell’Hellas Verona neo promosso (11 presenze e un gol in campionato, più il gettone ieri in Coppa Italia nell’ottavo di finale perso a San Siro contro il Milan).

Federico MATTIELLO (classe 1995, SPAL) - Sta facendo salire il prezzo del suo cartellino infine anche il terzino Federico Mattiello, che dopo le 6 presenze in A collezionate nelle tre stagioni precedenti con Juventus (2) e Chievo (4) sta trovando finalmente continuità d’impiego in prestito alla Spal. Con i neo promossi estensi il laterale bianconero ha finora totalizzato 13 presenze e 2 assist in campionato più 2 presenze in Coppa Italia: adesso vale 7 milioni.