TORINO - Non solo a centrocampo, come si legge in apertura di pagina, il Toro procederà con (almeno) un ingresso a fronte di (almeno) una uscita. Il discorso è ugualmente valido per il reparto offensivo. Una la certezza, e non da ieri: il deludente Sadiq, scommessa estiva fallita, tornerà alla Roma che si preoccuperà di trovargli un’altra sistemazione.
A cercare la miglior soluzione per Boyé, invece, deve essere la dirigenza granata. Sull’argentino c’è la Spal (e al Toro piace Lazzari), ma è soprattutto il Verona, come già nei mesi estivi, che si sta spendendo per convincere il giocatore a sposare la causa gialloblù. Pecchia, tecnico dei veneti, lo vuole fortemente perché convinto di poterlo riproporre ai livelli sui quali l’attaccante si era esibito nei suoi primi vagiti in granata. In ingresso Cairo ha intanto chiarito che la volontà è di rinforzare il Toro con un centravanti importante. Tipo Falcinelli del Sassuolo, nome che in ingresso resta assai caldo.