© Juventus FC via Getty ImagesTORINO - Il Valencia insiste per Stefano Sturaro e la Juventus - su precisa indicazione di Massimiliano Allegri - non arretra, però al contempo continua a seminare la pista del terzino giallorosso Gayà in vista dell’estate. Sturaro non sarà né un Dybala né un Higuain, ma per il “Conte Max” - e per i dirigenti bianconeri - è un elemento prezioso nell’economia dei campioni d’Italia. I motivi sono diversi, quello più d’attualità è tattico e numerico. Allegri apprezza l’eclettismo di Sturaro: da tempo lo sta impostando da terzino destro, però il ruolo originale dell’ex genoano è quello del centrocampista. Privarsi dell’azzurro a metà stagione significherebbe perdere un’alternativa in fascia e una in mezzo al campo in un colpo solo. Oltretutto con il passaggio al 4-3-3 la coperta della mediana si è ristretta rispetto ai piani estivi. Alle spalle del trio titolare Khedira-Pjanic-Matuidi ci sono Claudio Marchisio (attualmente infortunato), Rodrigo Bentancur e appunto Sturaro. Soltanto l’arrivo immediato di Emre Can (un’ipotesi in costante ribasso) potrebbe “liberare” il 24enne sanremese in direzione Valencia. Il principio è sempre lo stesso: uno entra e uno esce. Siccome nessuno in casa Juventus si illude di poter portare a Vinovo il tedesco del Liverpool in questa sessione, finora dal quartier generale bianconero è partito un gentile “no, grazie” tanto per il Valencia quanto per il Newcastle, l’Everton e le 5-6 società di serie A che hanno effettuato sondaggi recentemente.