© www.imagephotoagency.itMILANO - Il Boca Juniors non molla la presa per Gustavo Gomez. Il club argentino, che per primo si è mosso sulle tracce del difensore paraguaiano ex Lanus, ha tenuto vivi i contatti con l’entourage del giocatore e con il calciatore stesso che, fino ad ora, considera il Boca la soluzione ideale per la sua seconda parte di stagione tanto da esser pronto a ridursi sensibilmente l’ingaggio pur di arrivare alla corte di Guillermo Barros Schelotto. La dirigenza degli xeneizes, dopo aver ricevuto il rifiuto del Milan alla proposta di prestito, nelle ultime ore è tornata ad essere ottimista sul possibile trasferimento di Gustavo Gomez alla Bombonera, forte della volontà del calciatore e della convinzione che il Milan non riuscirà ad ottenere, da nessuna squadra, quei 7-8 milioni di euro che vuole per il cartellino. In più, in quel di Buenos Aires, sono convinti che la trattativa tra Milan e Udinese per Jankto, con Gomez inserito come contropartita tecnica, non decollerà ed è per questo che aspettano fiduciosi che qualcosa si muova entro la fine della settimana.
Tuttavia la posizione del Milan rimane piuttosto ferma, ovvero nessuno parte se non porta denaro contante nelle casse societarie. È vero che i rossoneri rimangono vigili su Maroni, mezz’ala classe ’99 proprio del Boca, ma c’è discrepanza di vedute sulla valutazione di Gomez per riallacciare una trattativa. Sul difensore c’è sempre l’interessamento del Flamengo, ma attenzione anche a possibili ritorni di fiamma dalla Premier League, anche se per adesso ci sono stati solo dei timidi sondaggi. Il Boca aspetta Gomez, Gomez vorrebbe andare al Boca. In mezzo agli spasimanti, però, la ferma volontà del Milan di non regalare niente a nessuno, anche a costo di scontentare il giocatore.