© EPAMANCHESTER - «Non c'è nessuna novità ma credo sia ormai chiaro a tutti che siamo sul giocatore». Per Josè Mourinho non è ancora il tempo di fare annunci per quanto ormai tutti siano certi dell'arrivo di Alexis Sanchez al Manchester United. Lo stesso Wenger ha ammesso ieri che è "probabile" che il cileno finisca all'Old Trafford. «Quando l'allenatore dell'Arsenal parla così chiaramente, non si può provare a nascondere o negare ma non è ancora fatta, per cui in questo momento Mkhitaryan è un nostro giocatore, Sanchez un giocatore dell'Arsenal e domani abbiamo una partita che per me ora è la cosa più importante». Nella trattativa con l'Arsenal dovrebbe rientrare anche Mkhitaryan. «Non so - alza le spalle Mourinho - Alle volte la gente pensa che gli allenatori siano molto coinvolti nelle trattative ma quello dipende dal tipo di club, dai confini dei propri ruoli. Nel mio caso, quando ci si siede al tavolo per trattare, preferisco starne fuori e attendere con calma notizie. Se un giorno dovessimo prendere Sanchez, parlerò di lui e di cosa può dare alla nostra squadra ma fino a questo momento è un calciatore dell'Arsenal e non è mia intenzione parlare di quello che può o non può succedere».
GUARDIOLA - Più diretto Pep Guardiola, che in pratica ufficializza l'affare: «Quello che so è che fino ad oggi Alexis èun giocatore dell'Arsenal e penso che andrè allo United, per cui complimenti a loro e buona fortuna. La mia opinione di Alexis resta la stessa - ha detto ancora Guardiola - Giocatori e allenatori decidono cosa è meglio per loro, non c'è altro da aggiungere. E' stato un piacere lavorare con lui al Barcellona, ha deciso di andare altrove e gli auguro il meglio».