Mattiello e Lirola: così la Juventus può fare cassa

La squadra bianconera potrebbe anche fare cassa attraverso le cessioni di alcuni tra i ragazzi in prestito, quantomeno quelli che godono del maggior numero di estimatori
8) Mattiello (Spal), 7 milioni© www.imagephotoagency.it

TORINO - Il mese di gennaio è utile per alimentare il mercato dei giovani e non si tratta di un discorso esclusivamente in entrata. La Juventus potrebbe anche fare cassa attraverso le cessioni di alcuni tra i ragazzi in prestito, quantomeno quelli che godono del maggior numero di estimatori. Uno di questi, non è una novità e nemmeno una sorpresa, è Pol Lirola. Il terzino spagnolo, in prestito biennale al Sassuolo, ha richieste anche dall’estero: sulle sue tracce c’era, per esempio, il Newcastle. Tuttavia il suo destino sembra sempre più orientato sull’Italia. Lo vuole la Sampdoria, però il Sassuolo ha la precedenza e sta studiando con la Juventus una formula che consenta al club neroverde di acquistarlo, però al tempo stesso lasciando ai bianconeri l’opportunità, volendo, di riacquistarlo a una cifra più alta in futuro. Una sorta di diritto di “recompra”, come successo proprio alla Juve ai tempi di Alvaro Morata con il Real Madrid. Un altro dei ragazzi ex Primavera con il quale la Juventus potrebbe fare cassa, anche già in questa sessione di mercato, è Federico Mattiello. L’esterno classe 1995 sta disputando una stagione solida in Serie A nella Spal, club nel quale è in prestito fino al termine del campionato e con il quale è riuscito a ritrovare una certa continuità. Così le prestazioni di Mattiello (dopo stagioni complicate da infortuni) non sono passate inosservate: lo ha chiesto la Fiorentina, dunque adesso la Juventus sta valutando se accontentare il club viola, non prima però di aver trovato una soluzione con la Spal.

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