© Getty ImagesTORINO – Nel Toro che dovrà rinnovarsi per ritrovare una sua identità, potrebbero trovare spazio giocatori di conclamata esperienza, gente apprezzata dal tecnico Mazzarri che sì, dovrà valorizzare - soprattutto in queste ultime gare - i giovani che sono attualmente in rosa, ma che storicamente ama avere con sé elementi con “le spalle grosse”. E così, potrebbe non esserci solo Glik fra i 30enni del Torino che verrà, ma anche Sandro Raniere Guimarães Cordeiro, per tutti Sandro.
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RINASCITA - Il brasiliano ha da poco compiuto 29 anni e dal 28 gennaio scorso si sta mettendo in luce nel Benevento. Da quando è approdato in Campania, sembra essere tornato quel fuoriclasse che nel 2010 aveva convinto il Tottenham a strapparlo alla ricca concorrenza europea per 10 milioni. All’epoca aveva poco più di 20 anni, era già nel giro della Seleçao e nel 2012 avrebbe conquistato la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Londra, anno in cui Galliani provò, invano, a portarlo al Milan. Sandro è stato una colonna del Tottenham per diverse stagioni prima che alcuni guai fisici ne minassero la carriera che l’ha poi portato a difendere le maglie di Qpr e West Bromwich.
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