Juventus, 5 cose su Arias: il taekwondo, il soprannome, gli idoli

Alla scoperta dell'esterno di difesa che è nel mirino della società bianconera
Juventus, 5 cose su Arias: il taekwondo, il soprannome, gli idoli© Getty Images

TORINO - Santiago Arias potrebbe essere uno dei volti nuovi della Juventus 2018/2019. La società bianconera l'ha messo nel mirino da diverso tempo e adesso sembra pronta all'accelerata per colmare il vuoto che lascerà la partenza di Stephan Lichtsteiner. Pur avendo conquistato il premio di mvp del campionato olandese, l'esterno colombiano non è conosciuto al grande pubblico: proviamo a scoprirne qualità tecniche, carattere, vita privata e anche la sua possibile valutazione.

Andiamo a scoprire i numeri del suo 2017/18...

© RIPRODUZIONE RISERVATA

NUMERI IMPORTANTI

Santiago Arias ha segnato 3 gol e ha firmato 6 assist nella stagione di Eredivisie. In 30 partite ha totalizzato un 82% alla voce passaggi completati, ha vinto 134 duelli individuali e ha recuperato 212 palloni. Un altro dato interessante è quello dei cartellini gialli: solo 5 in 2664 minuti giocati.

Andiamo a scoprire le caratteristiche tecniche di Santiago...

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LE CARATTERISTICHE

Santiago Arias è un laterale basso di destra che all'occorrenza può giocare anche a sinistra. Ha buona propensione offensiva ed è molto consistente dal punto di vista tecnico. Nelle qualificazioni al Mondiale è stato uno dei punti fermi della Colombia di Pekerman: tra i difensori è stato il più utilizzato e solo Ospina, Carlos Sánchez, James Rodríguez e Cuadrado hanno totalizzato più minuti in campo. Arrivato nell'estate del 2013 in Olanda, quest'anno ha giocato certamente la sua stagione migliore ed è stato eletto miglior giocatore dell'Eredivisie. L'ultimo difensore prima di lui a conquistare questo riconoscimento fu Jan Vertonghen dell'Ajax nel 2012.

Andiamo a scoprire il carattere di Santiago...

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IL CARATTERE

Anche sotto il profilo caratteriale Santiago Arias sembra un giocatore molto affidabile. «Santiago è una persona tranquilla, un po' timida, sempre allegra, mai di cattivo umore. E' sempre pronto ad aiutare gli altri. È sempre stato molto professionale, non mi sorprende che abbia raggiunto ciò che ha raggiunto. È sempre stato una persona accomodante. E' molto umile, molto rispettoso» ha detto di lui Michael Gonçalves Pinto, suo compagno ai tempi dello Sporting Lisbona, la squadra che l'ha portato in Europa nel 2011. Poi nel 2013 il passaggio al PSV per soli 615mila euro.

Andiamo a scoprire le parole con cui di fatto ha annunciato l'addio al PSV...

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LE PAROLE D'ADDIO

Che Santiago Arias fosse sicuro di un addio lo si era già capito nell'ultima intervista rilasciata a Blu Radio: «Sono felice, ho ottenuto molte cose in Olanda però credo che questa tappa si chiuda bene. Ora voglio cercare un campionato migliore per continuare ad avanzare nella mia carriera». Il contratto è in scadenza del 2019 e sembra che il Psv sia intenzionato a monetizzare subito. L'operazione potrebbe variare dai 10 ai 15 milioni di euro.

Andiamo a scoprire le curiosità sulla vita privata di Santiago...

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LE CURIOSITA'

- Arias è stato sull'orlo di dedicarsi alle arti marziali. «Da piccolo mi piacevano i film di karate, stavo per dedicarmi al taekwondo ma poi ha vinto il calcio» ha dichiarato in un'intervista alla rivista «Bocas». 

- Il suo soprannome da piccolo era «Gazzella» perché era sempre il più veloce in campo. 

- In un'epoca di look aggressivi, Santiago sembra davvero un bravo ragazzo, a partire dallo sguardo che in patria hanno ribattezzato "da bimbo innocente". 

- A 17 anni perse il padre (gli spararono alla testa) che gli ha trasmesso l'amore per il calcio.

- Gli idoli di Santiago Arias da ragazzino erano due brasiliani: Ronaldo e Roberto Carlos

© RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINO - Santiago Arias potrebbe essere uno dei volti nuovi della Juventus 2018/2019. La società bianconera l'ha messo nel mirino da diverso tempo e adesso sembra pronta all'accelerata per colmare il vuoto che lascerà la partenza di Stephan Lichtsteiner. Pur avendo conquistato il premio di mvp del campionato olandese, l'esterno colombiano non è conosciuto al grande pubblico: proviamo a scoprirne qualità tecniche, carattere, vita privata e anche la sua possibile valutazione.

Andiamo a scoprire i numeri del suo 2017/18...

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Juventus, 5 cose su Arias: il taekwondo, il soprannome, gli idoli
2
Pagina 2
3
Pagina 3
4
Pagina 4
5
Pagina 5
6
Pagina 6