TORINO - Comprare Cristiano Ronaldo costa 100 milioni per il cartellino e 240 milioni per l’ingaggio lordo fino al 2022, secondo le cifre che circolano in questi giorni intorno all’operazione del secolo. Un’affare monstre da 340 milioni, che la Juventus potrebbe sì spalmare su quattro anni, ma che rappresenterebbe comunque un esborso assai oneroso. Però l’arrivo di Cristiano Ronaldo potrebbe addolcire l’ingente sforzo economico e avere un impatto dirompente sulle casse del club di Andrea Agnelli. CR7 è una macchina da soldi, oltre che di trofei vinti, un’azienda che fattura 240 milioni l’anno con le sponsorizzazioni e che, in questo caso, sarebbe davvero in grado di spostare gli equilibri non soltanto in campo ma anche nei conti della società nell’ordine di 100 milioni.
L’EFFETTO - Prendiamo un dato per capire l’effetto CR7 sul club nel quale gioca: il valore della maglia del Real Madrid, tra sponsor tecnico e commerciale, è di 140 milioni, quello della Juventus 40. Certo, la differenza tra i due club non è soltanto rappresentata dall’avere in squadra il portoghese, ma il penta Pallone d’Oro potrebbe incidere del 50 per cento sul gap. Il club bianconero dovrebbe però andare a rinegoziare i contratti in essere con gli attuali main sponsor, Adidas e Jeep, e non è detto che siano disponibili ad alzare la loro quota di partecipazione. Nulla vieta però alla Juventus di trovare sponsor in più, che pagherebbe, e anche tanto, per vedere il loro marchio al fianco del fenomeno di Funchal.
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