Juventus, da Benatia arriva l'assist per De Ligt

Il marocchino medita l’addio, il club bianconero ha già individuato il sostituto ideale
Juventus, da Benatia arriva l'assist per De Ligt

TORINO - Caso-Benatia (o comunque qualcosa di simile, ad un caso). E le eventuali contromosse: quando si dice “fare di necessità virtù”.

Facile capire per quali motivi la Juventus possa non aver accolto esattamente di buon grado il mezzo sfogo di Medhi Benatia, dopo il successo contro il Cagliari. Non è tanto questione di contenuti (ci sta che un atleta di livello patisca se gioca poco), quanto di modi e tempi: lagnarsi platealmente delle scelte tecniche può creare frizioni nello spogliatoio e, comunque, implicare turbolenze di mercato. Cosa, quest’ultima, che magari può far comodo al giocatore (tanto più in un momento in cui dovesse già avere delle squadre pronte a prenderlo a gennaio, squadre magari non intenzionate a investire molti denari per il cartellino...); ma che di certo non fa il gioco della società che del cartellino è proprietaria - in questo caso la Juventus, appunto - e che dopo certe esternazioni finisce in una situazione di leggero svantaggio in fase di trattative.

Morale della favola: se Benatia certi concetti li dice al tecnico Massimiliano Allegri o ai dirigenti Fabio Paratici e Pavel Nedved, risulta facile pensare che voglia provare a risolvere un problema. Se li esterna al mondo, è più facile pensare che voglia crearlo.

D’altro canto, però, detto dei motivi di fastidio percepito, occorre poi segnalare i risvolti positivi. Se Benatia si leva autonomamente dai giochi, diventa più semplice per Allegri gestire i suoi tanti centrali e nello specifico dare spazio anche ad Andrea Barzagli e concedere finalmente anche a Daniele Rugani l’opportunità di mettersi in mostra con maggiore continuità alla Juventus, dopo che gli è stato di fatto impedito di accasarsi al Chelsea nonostante le insistenze del suo ex tecnico Maurizio Sarri.

E ancora non basta. L’eventuale cessione anticipata di Benatia (il cui contratto scade nel 2020: dunque si è in una fase di cessione o di rinnovo, senza alternative se si vuole evitare di perdere il giocatore gratis tra 18 mesi) può permettere ai bianconeri, di conseguenza, di anticipare i tempi per un nuovo investimento in ottica anche futura. L’investimento, cioè, per il forte centrale difensivo attualmente in forza all’Ajax e alla Nazionale olandese, Matthijs De Ligt. Uno dei giovani difensori più allettanti del panorama internazionale che, non a caso, è seguito dalla Juventus così come da altri top club europei.

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