TORINO - Le prestazioni spesso scialbe della scorsa stagione sono ormai un ricordo. Alex Sandro, che contro il Milan ha pennellato sulla testa di Mandzukic il secondo assist stagionale, è tornato ai livelli delle prime due annate bianconere: solido in difesa e prepotente in attacco. Tanto da meritarsi una menzione speciale di Allegri dopo la vittoria di Old Trafford contro il Manchester United: «Mi è piaciuto in particolare Alex Sandro, ha fatto una delle partite più “pesanti” da quando è alla Juventus».
NODO CONTRATTO - Non si è ancora meritato, però, il rinnovo del contratto. Quello attuale scadrà il 30 giugno del 2020 e dunque il tempo inizia a stringere: la prossima sessione di mercato estiva sarà l’ultima in cui la Juventus potrebbe cederlo, prima di perderlo gratis in quella successiva.[...]
CLÀSICO - La Juventus così è vigile sul mercato dei terzini sinistri e, a riprova di quanto si sia alzato il target del mercato bianconero, punta quelli di Real Madrid e Barcellona. Il feeling con Marcelo è ormai noto: come Zidane e Ronaldo anche il brasiliano ha maturato la convinzione che il suo ciclo nel Real sia giunto alla fine e vorrebbe seguire proprio CR7 a Torino. Per esaudire il suo desiderio servono però almeno 50 milioni per il cartellino e almeno 11,7 netti a stagione per pareggiare l’attuale ingaggio (garantito fino al 2022). Il Real sarebbe pronto a uno scambio proprio con Alex Sandro, che però è di 3 anni più giovane. Costa di meno, invece, Jordi Alba, perché col Barcellona vive la stessa situazione del brasiliano con la Juventus: contratto in scadenza nel 2020 e rinnovo in stand by.
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