© Marco CanonieroTORINO - Una lunga giornata milanese è stata lo scenario di una serie di grandi affari fra la Juventus e il Genoa. Da una parte Federico Cherubini, braccio destro di Fabio Paratici, uomo abile nel cucire economicamente le trattative, dall’altra Enrico Preziosi, che pregustava la mostruosa plusvalenza su Piatek, sul tavolo a cui erano seduti i due una serie di affari.
Il primo era Stefano Sturaro per il quale ieri è stato trovato un accordo che lo riporterà a Genova con la maglia rossoblù, dove il centrocampista conta di rinascere al termine di un periodo buio di infortuni. Il ragazzo doveva andare allo Sporting Lisbona quest’estate ma non ci è riuscito proprio per i problemi al ginocchio, adesso dovrebbe riprendere, anche se non immediatamente (probabile rientro a febbraio). La formula è quella del prestito con diritto di riscatto fissato a undici milioni. Una cifra che probabilmente verrà ridiscussa all’interno dell’affare Cristian Romero, il difensore argentino ventenne che la Juventus per la quale la Juventus ha chiuso un accordo da suggellare in estate, quando - appunto - si chiuderà definitivamente il trasferimento di Sturaro. Romero è un difensore molto interessante che la Juventus farà crescere al Genoa e per il quale si stanno limando i dettagli della formula. Salvo imprevisti, la Juventus concluderà l’acquisto subito per poi girare in prestito al Genoa il giocatore. Prestito che dovrebbe terminare nel giugno del 2020, ovvero fra un anno e mezzo, più o meno come i bianconeri avevano stabilito per Caldara e Spinazzola con l’Atalanta.
Un’operazione in prospettiva futura è anche quella legata al polacco Szymon Zurkowski, centrocampista, classe ‘97 del Gornik Zabrze (squadra tristemente nota al popolo juventino per essere stata quella della tragica missione in Polonia di Gaetano Scirea trent’anni fa). Zurkowski piace ed è un profilo interessante, Juventus e Genoa stanno conducendo l’operazione insieme: il giocatore approderà in rossoblù e i bianconeri lo valuteranno nel corso di un anno e mezzo per poi, eventualmente, portarlo a Torino. Quarto nome sul tavolo di Cherubini e Preziosi è stato quello di Marko Pjaca, il fantasista della Juventus, in prestito alla Fiorentina, dove però non riesce a trovare spazio. Il Genoa lo ha richiesto (anche per tamponare l’addio di Piatek in attacco) e la Juventus sarebbe disponibile a spostarlo da Firenze, ma al momento si registra un no dei viola che, nonostante giochi poco, lo ritengono ancora utile. La trattativa continuerà fino alla fine del mercato: il Genoa spera che la Fiorentina trovi un altro centrocampista offensivo e liberi il croato che, a sua volta, spera di ritrovare continuità con un’altra squadra.