Milan, Piatek e altri due

Preso il genoano, Leonardo insegue ancora una punta esterna e un vice Biglia. Assalto a Diawara ma il Napoli dice no
Milan, Piatek e altri due© Marco Canoniero

MILANO - Si contano le ore. Dopo l’incontro di venerdì pomeriggio in cui Milan e Genoa hanno delineato l’operazione Piatek, si aspetta solo che si arrivi a martedì, ovvero il giorno designato dalle due dirigenze per mettere nero su bianco il trasferimento del centravanti polacco. Mancano ancora alcuni dettagli per la fumata bianca, ma sul fatto che Piatek sarà il nuovo centravanti del Milan ci sono pochi dubbi. Se tutto saltasse, sarebbe davvero clamoroso. Il Genoa fra stasera - quando il Milan arriverà a Genova in ritiro - e domani dopo la partita, avrà un contatto con gli agenti di Bertolacci e Halilovic per capire se ci siano i margini per un accordo: sono loro due, infatti, i giocatori individuati per abbassare l’esborso economico del Milan. Non di molto, visto che al massimo si parla di una valutazione complessiva di 5 milioni (Bertolacci è in scadenza di contratto e stava già trattando da tempo per il ritorno in rossoblù). A quel punto bisognerà capire se il trasferimento di Piatek al Genoa per circa 35 milioni più bonus (senza le contropartite la base passerà a 40) avverrà subito a titolo definitivo o in prestito oneroso (10 milioni?) con diritto di riscatto. Piatek ieri si è allenato a Pegli, quando ha lasciato il centro sportivo si è fermato a salutare i tifosi. Pure lui aspetta l’evolversi della situazione e lo potrà fare con maggiore tranquillità di tutte le parti in causa: domani infatti non giocherà perché squalificato e per lui è già pronto un contratto di cinque anni che gli farà quadruplicare l’ingaggio rispetto a quanto finora percepito (da 450mila euro a quasi 2 milioni).

UNA PROMESSA IN DIFESA - In attesa di ufficializzare la doppia operazione - dentro Piatek, fuori Higuain - ieri Leonardo e Maldini hanno assistito all’allenamento della squadra, ma nella loro testa c’era sempre il mercato a la necessità di rinforzare ulteriormente la squadra di Gattuso, ma anche la Primavera di Giunti, ieri sconfitta e sempre più a rischio retrocessione in Serie B (i rossoneri sono ultimi a 11 punti insieme all’Empoli). In questo senso va letto l’accordo con lo Sporting Lisbona per il promettente difensore centrale Tiago Djalò.

[...]

CARRASCO E GLI ALTRI - Paquetà e Piatek sono tasselli importanti, ma l’attacco che perderà un elemento con Higuain andrà comunque ulteriormente rinforzato. Il Milan sta continuando a lavorare per un attaccante esterno e valuta occasioni a centrocampo, soprattutto se dovesse uscire sia Bertolacci che Halilovic. Per esempio c’è stato un nuovo tentativo col Napoli per avere Diawara in prestito: come raccontato da Tuttosport i rossoneri già a metà novembre, dopo i brutti infortuni occorsi a Biglia e Bonaventura, avevano sondato il terreno col Napoli, ma gli azzurri non volevano allora prestare il centrocampista guineano che comunque ha continuato a giocare poco (solo 6 gare da titolare in A, zero presenze in Champions). De Laurentiis per il momento valuta solo una cessione a titolo definitivo per cifre superiori ai 30 milioni. Impensabile che il Milan spenda tali cifre dopo quelle già investite, oltretutto a centrocampo Paquetà si è ben inserito e Biglia è vicino al rientro. Per quanto concerne l’attaccante esterno, diversi i nomi sul tavolo. Carrasco (Dalian Yifang) rimane il preferito, ma l’operazione non è semplice a livello economico.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...