Chiamatelo pure effetto Mou. Quando scende in campo lo Special One sul mercato, i giocatori finiscono (quasi) sempre alla sua corte. È successo più volte che le sue chiamate siano risultate decisive per indirizzare una trattativa: vedi Dybala e Lukaku, tanto per citare i casi più celebri. E lo stesso film si è ripetuto in questi giorni col talento olandese Dean Huijsen, rimasto letteralmente stregato dalla chiacchierata con Josè Mourinho. Uno che, evidentemente, sa come toccare i punti giusti per sedurre i suoi calciatori.
D’altronde campioni come Sneijder ed Eto’o arrivarono addirittura a dichiarare di essere pronti a seguirlo in guerra per quanto lo adoravano. Il classe 2005 non è certamente arrivato a tanto, ma è stato ugualmente deciso nel far saltare l’accordo stipulato da Juventus e Frosinone 20 giorni fa, imponendo la propria volontà di sbarcare nella Capitale. Detto, fatto. Con lo zampino rigorosamente di Mou, che l’ha voluto fortemente per puntellare la propria retroguardia.