Soulé, chiamata dall'Arabia: pronti 30 milioni. Cosa ha detto al Frosinone

Non solo grandi campioni, adesso la Saudi League punta anche i giovani talenti e potenziali campioni: è il caso dell’Al Ittihad che è pronto a offrire 30 milioni per acquistare Matias Soulé, il 20enne argentino che la Juventus ha girato in “prestito secco” al Frosinone. La notizia è stata diffusa dal giornalista argentino Cesar Merlo e trova riscontri anche negli ambienti bianconeri, sebbene non sarebbero ancora arrivate offerte ufficiali alla Juventus.

Soulé, cosa ha detto al Frosinone

Il primo sondaggio riguarda il giocatore che, nonostante l’ingaggio monstre che gli verrebbe offerto, per ora non sembra intenzionato a chiudere in anticipo la sua avventura al Frosinone e avrebbe già rassicurato in tal senso i dirigenti ciociari. Ma non vanno esclusi rilanci anche se, a soli 20 anni, tutta questa fretta di andare in Arabia magari non c’è.

Kean-Atletico: cifre e tempi

Intanto continua il giro dell’Europa calcistica da parte di Moise Kean con la speranza che la futura tappa spagnola sia propedeutica alla chiamata europea da parte di Luciano Spalletti. L’attaccante vercellese, infatti, non vuole perdere anche questa occasione in Nazionale dopo aver visto sfumare all’ultimo istante quella con Roberto Mancini che gli preferì il giovanissimo Raspadori. Spalletti lo ha incontrato all’inizio della sua gestione e nella chiacchierata sul campo di allenamento della Continassa lo ha spronato a cercare di giocare con continuità perché conta su di lui, come del resto ha dimostrato nelle sue prime convocazioni. Oggi nuovo contatto tra le parti per chiudere il suo passaggio in prestito all’Atletico Madrid che pagherà il residuo del suo ingaggio, (circa 1,1 milioni) da qui a fin stagione e che girerà 500 mila euro alla Juventus per il prestito: lunedì previste le visite mediche...

Juve, mercato in entrata: che succede

E la Juventus? Dagli ambienti bianconeri viene ribadita l’intenzione, anzi perfino la convinzione, di non voler intervenire sul mercato in entrata, ma è d’obbligo non trascurare possibili alternative. E tra quelle da tenere sotto controllo, la principale riguarda Federico Bernardeschi che negli ultimi tempi non ha fatto mistero circa il desiderio di voler lasciare la Major League Usa (gioca nel Toronto) per tornare in Italia, con la Juventus sito preferito. I tentativi suoi e del suo entourage sono in corso da tempo e non trascurano nessun canale, ma per ora alla Continassa non ci sono state aperture che non vadano oltre il cortese ascolto, atteggiamento che hanno avuto anche Lazio e Roma. Bernardeschi è convinto di potersi liberare senza oneri dal Toronto ed è disposto ad abbassarsi l’ingaggio da 5 milioni netti. È fatale che questa situazione si trascini fino alle 20 di lunedì primo febbraio: una partita sul filo del tempo.