Moise Kean, e di riflesso la Juventus, aspettano notizie da Madrid, dalla sponda biancorossa del Manzanarre: è tutto definito per il suo trasferimento in prestito in Spagna, ma l’Atletico deve prima liberare un posto in rosa. Il candidato è Angel Correa su cui si sono mossi da tempo gli arabi dell’Al-Ittihad ma su cui continua a puntare forte Diego Simeone sia per ragioni tecniche sia per il comune afflato argentino.
Non è un caso che, dopo la sfida con il Siviglia in Coppa del Re in cui l’attaccante è stato decisivo con l’assist per Depay, lo stesso Simeone abbia raffreddato la possibilità della partenza («Il mio istinto mi dice che Angel Correa resterà all’Atletico Madrid»). Ma alla fine, considerando anche i molti impegni dei biancorossi, non è escluso che Kean arrivi comunque: i segnali ci sono.
Juve, Kean all'Atletico: i dettagli
L’accordo tra l’attaccante - che gradisce il trasferimento in Spagna per avere maggiori possibilità di giocare anche in prospettiva azzurra - e la Juventus c’è già sulla base di 500 mila euro per il prestito oneroso. Nel corso della trattativa si era diffusa l’ipotesi di un propedeutico rinnovo del contratto che con la Juventus scadrà nel 2025, ma alla fine si è deciso di spostare ogni discorso dopo l’esperienza in Spagna e, l’Europeo in Germania. Se l’affare dovesse bloccarsi, Kean tornerebbe a disposizione di Allegri che ieri ha liquidato la questione con toni distaccati: «Kean ora sta riprendendo il lavoro e vedremo. Per ora è un giocatore della Juventus e vedremo cosa succederà. Mancano 3-4 giorni alla fine del mercato». Situazione di attesa, insomma.