Milan-Leao, è la settimana decisiva

Il padre del portoghese e già a MIlano: si attende l'arrivo di Dimvula, fIltra ottimismo. Bennacer firma giovedì
Milan-Leao, è la settimana decisiva© Getty Images

Dovrebbe celebrarsi giovedì il rituale del rinnovo di contratto di Ismael Bennacer con il Milan. Sembrava tutto apparecchiato per la giornata odierna, ma l’imminenza della gara di Coppa Italia starebbe portando a uno spostamento di qualche ora di quello che è un rinnovo importantissimo, a livello tecnico, e che legherà il regista algerino fino al 30 giugno 2027 ai colori rossoneri, con un ingaggio sui 4 milioni e con la conferma della clausola risolutoria, attivabile nei primi 10-15 giorni di luglio 2024 e confermata a 50 milioni con un’unica soluzione di pagamento.

Attesa per Leao

Vidimato questo rinnovo, si alza l’attesa per l’incontro con l’entourage di Rafael Leao per arrivare a quagliare anche su questo prolungamento di contratto. Antonio Leao, papà del giocatore, era in tribuna a Milan-Roma e si attende lo sbarco in città di Ted Dimvula che, tecnicamente, detiene la procura dell’attaccante portoghese e, di fatto, sarebbe il soggetto delegato a parlare ufficialmente con il Milan della situazione contrattuale di Rafa. L’ottimismo respirato nei giorni scorsi non è scemato, l’accordo sull’ingaggio sui 7-7.5 milioni bonus inclusi è vicinissimo a essere accettato, con il Milan che ha profuso il massimo sforzo possibile per arrivare a mettere sottochiave il suo giocatore più forte.

Il lodo Sporting e la clausola

Anche in questo caso, entro il fine settimana si dovrebbe arrivare a un punto. E tutta la vicenda Leao, che cercherà di risolvere privatamente con il Lille il “lodo Sporting”, avrà un nuovo capitolo con l’auspicio che filtra da Casa Milan che sia quello finale, con tanto di firme visto che il ragazzo - di base - vuole rimanere al Milan e non ha mai detto di volersene andare, né ai suoi rappresentanti né tantomeno alla dirigenza milanista. Si definiranno anche la durata del contratto e l’ammontare della clausola risolutoria, che oggi ammonta a 150 milioni attivabile solo nelle prime due settimane di luglio. Ovviamente la situazione degli infortunati e le condizioni sempre precarie di Origi e Rebic, oltre a non sapere quando e come tornerà Ibrahimovic, pongono il Milan in una posizione da osservatore per quanto concerne il mercato degli attaccanti. Se ci dovesse essere un’opportunità, anche in prestito e che rientri nei canoni di Maldini e Massara, allora il duo si potrebbe muovere. Definito il prestito di Andreas Jungdal agli austriaci dell’Altach, che potranno godere del diritto di riscatto, mentre il Milan si è riservato la contro opzione d’acquisto per poter riportare il portiere a Milanello.

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