Champions League, Debuchy: «Juventus, occhio al contropiede del Monaco»

PARIGI - Per Mathieu Debuchy, lontano dai campi da gennaio per la lussazione della spalla destra, l'eliminazione dell'Arsenal negli ottavi di finale di Champions è stato un colpo durissimo. Il laterale destro dei Gunners, che ha ripreso da pochi giorni l'allenamento aveva come obiettivo proprio quello di rientrare in tempo per i quarti, ma il Monaco gli ha regalato un doccia gelata. Incontrato a Parigi, a un'asta benefica della sua linea di calcio balilla "haute design" per la Fondazione Arthritis (ricerca su malattie reumatiche), ha raccontato in esclusiva per Tuttosport gli errori commessi dalla sua squadra contro i monegaschi.

Lei era infortunato, e non ha potuto dare il suo contributo, ma cosa le resta di quella doppia sfida?
«La nostra gara di andata non è stata all'altezza, loro sono stati molto solidi difensivamente e hanno sfruttato molto bene i contropiede».

Dove bisogna fare più attenzione?
«In casa nostra erano stati eccellenti in fase difensiva, in casa loro no, ma mi vien da dire che sia proprio in quel dominio che sono più forti. Comunque penso che se la Juve sarà al suo livello non avrà problemi».

Qual è l' errore da non fare: sottovalutarli?
«Esattamente, non bisogna cascarci. E poi bisogna fare molta attenzione ai loro contropiede, quello che noi non abbiamo fatto all'andata...».

Da laterale, che consiglio dà al suo connazionale Evra?
«Consiglio di non salire tutti insieme davanti per cercare di segnare. Tuttavia penso che per quello avranno visto le partite e con l'analisi video sapranno cosa fare».

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