TORINO - Messi. Quando hai lui non ha importanza se di fronte c'è il maestro Guardiola, alla guida di un Bayern che domina la Bundesliga. Se sei il Barcellona e hai Messi vinci 3-0 la semifinale d'andata della Champions e ipotechi la finale di Berlino. I blaugrana attaccano per tutta la partita ma sbattono sul muro Neuer che di piede e di mano respinge tutto. Poi nella ripresa entra in scena l'argentino e in tre minuti scardina la partita con due magie. Soprattutto la seconda rete è un gioiello di tecnica e fisico: scatto, dribbling, controllo di sinistro, pallonetto di destro. Nel recupero poi arriva anche il tris di Neymar, che chiude i conti. Questo Bayern, senza Robben e Ribery infortunati, non è abbastanza forte in avanti per mettere paura al Barça. E se lasci la squadra di Luis Enrique a preoccuparsi solo di servire Messi, Neymar e Suarez, prima o poi le prendi. Così è stato. Al ritorno serve un vero miracolo ai tedeschi per ribaltare questo risultato.
NEUER PARA TUTTO - Il Barcellona parte fortissimo. Neuer compie un intervento strepitoso su Suarez lanciato a rete già al 12'. Tre minuti dopo il tiro a botta sicura di Neymar viene deviato all'ultimo da Rafinha. La partita, come da pronostico, è bellissima. Dall'altra parte Lewandowski (in campo con una maschera protettiva per il volto), servito perfettamente da Muller, cicca il pallone davanti a Ter Stegen. I suoi soffrono troppo, Guardiola cambia modulo e passa alla difesa a quattro. Le cose vanno meglio, il Barça spinge ma il Bayern tiene botta. Anche grazie ad un Neuer in versione saracinesca: il suo piedone respinge anche il destro di Dani Alves da posizione ravvicinata.
MESSI, CHE MERAVIGLIE! - Neuer è protagonista anche nella ripresa. Al 61' ferma Neymar tutto solo sulla trequarti. Il Bayern prova ad uscire dal guscio, ma proprio mentre il Barça sembra rallentare trova il gol del vantaggio. Con Messi, ovviamente. Il suo sinistro da fuori area sul primo palo inganna Neuer e fa esplodere il Camp Nou. Ma il meglio deve ancora venire. È l'80': Messi parte, mette a sedere Boateng e di destro supera Neuer con un pallonetto di destro. È l'apoteosi blaugrana. Il Bayern è a terra, sbanda e nel finale prende anche il terzo: il tris porta la firma di Neymar, in contropiede. Il Barça esulta: Berlino è lì a un passo.
© RIPRODUZIONE RISERVATANEUER PARA TUTTO - Il Barcellona parte fortissimo. Neuer compie un intervento strepitoso su Suarez lanciato a rete già al 12'. Tre minuti dopo il tiro a botta sicura di Neymar viene deviato all'ultimo da Rafinha. La partita, come da pronostico, è bellissima. Dall'altra parte Lewandowski (in campo con una maschera protettiva per il volto), servito perfettamente da Muller, cicca il pallone davanti a Ter Stegen. I suoi soffrono troppo, Guardiola cambia modulo e passa alla difesa a quattro. Le cose vanno meglio, il Barça spinge ma il Bayern tiene botta. Anche grazie ad un Neuer in versione saracinesca: il suo piedone respinge anche il destro di Dani Alves da posizione ravvicinata.
MESSI, CHE MERAVIGLIE! - Neuer è protagonista anche nella ripresa. Al 61' ferma Neymar tutto solo sulla trequarti. Il Bayern prova ad uscire dal guscio, ma proprio mentre il Barça sembra rallentare trova il gol del vantaggio. Con Messi, ovviamente. Il suo sinistro da fuori area sul primo palo inganna Neuer e fa esplodere il Camp Nou. Ma il meglio deve ancora venire. È l'80': Messi parte, mette a sedere Boateng e di destro supera Neuer con un pallonetto di destro. È l'apoteosi blaugrana. Il Bayern è a terra, sbanda e nel finale prende anche il terzo: il tris porta la firma di Neymar, in contropiede. Il Barça esulta: Berlino è lì a un passo.
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