© LaPresseTORINO – Potrebbe essere una notte epica, quella che aspetta la Juventus al Santiago Bernabeu mercoledì. I bianconeri, infatti, si giocano l’accesso alla finale di Champions League, evento che manca ormai dalla stagione 2002/20003. In quell’occasione i bianconeri sono stati sconfitti ai calci di rigore dal Milan allenato da Ancelotti, lo stesso tecnico che domani sera guiderà il Real Madrid all’assalto della finalissima.
MAI FUORI DOPO UN 2-1 – Oltre alla grande condizione, fisica e mentale, la Juventus può contare anche sui numeri, che risultano essere più che favorevoli. In 11 precedenti europei, i bianconeri sono riusciti a passare il turno 11 volte, dopo aver maturato una vittoria per 2-1 all’andata. Il primo successo ha radice lontane: Juventus-Partizan Belgrado, ottavi di finale della Coppa dei Campioni 1961/62 (2-1 l'andata, 5-0 al ritorno).
REAL, NON SEMPRE PERFETTO – Nonostante la convincente vittoria dell’andata per 2-1, le statistiche dei Blancos preoccupano la Juventus. Nelle fasi finali della Champions League, infatti, il Real Madrid ha ribaltato il 2-1 subito all’andata in trasferta in ben 5 occasioni su 8. Tra le 3 squadre che sono riuscite nell’impresa di far fuori i Blancos dopo la vittoria di misura all’andata, oltre ad Ajax (1972/1973) e Bayern Monaco (2011/2012), c’è anche un’italiana: la Roma. I giallorossi, guidati nel 2007/2008 da Spalletti, si sono imposti al Santiago Bernabeu per 2-1, dopo aver raccolto lo stesso risultato all’andata. Erano gli ottavi di finale.
SCONTRI DIRETTI – Per quel che riguarda gli scontri tra Juventus e Real Madrid, invece, i bianconeri possono vantare 2 vittorie e 6 sconfitte in casa dei campioni d’Europa in carica, nei precedenti 8 confronti. Le due compagini, inoltre, si sono già sfidate in semifinale di Champions League. Nella stagione 2002/2003, infatti, i bianconeri hanno avuto la meglio sui Blancos, nonostante la sconfitta per 2-1 subita all’andata in terra spagnola. Al ritorno, grazie al 3-1 siglato da Trezeguet, Del Piero e Nedved, la Juventus era riuscita ad approdare alla finale di Manchester, poi persa contro il Milan ai rigori. Ha vinto tre volte la Champions ma è andato in finale solo due volte.
© RIPRODUZIONE RISERVATAMAI FUORI DOPO UN 2-1 – Oltre alla grande condizione, fisica e mentale, la Juventus può contare anche sui numeri, che risultano essere più che favorevoli. In 11 precedenti europei, i bianconeri sono riusciti a passare il turno 11 volte, dopo aver maturato una vittoria per 2-1 all’andata. Il primo successo ha radice lontane: Juventus-Partizan Belgrado, ottavi di finale della Coppa dei Campioni 1961/62 (2-1 l'andata, 5-0 al ritorno).
REAL, NON SEMPRE PERFETTO – Nonostante la convincente vittoria dell’andata per 2-1, le statistiche dei Blancos preoccupano la Juventus. Nelle fasi finali della Champions League, infatti, il Real Madrid ha ribaltato il 2-1 subito all’andata in trasferta in ben 5 occasioni su 8. Tra le 3 squadre che sono riuscite nell’impresa di far fuori i Blancos dopo la vittoria di misura all’andata, oltre ad Ajax (1972/1973) e Bayern Monaco (2011/2012), c’è anche un’italiana: la Roma. I giallorossi, guidati nel 2007/2008 da Spalletti, si sono imposti al Santiago Bernabeu per 2-1, dopo aver raccolto lo stesso risultato all’andata. Erano gli ottavi di finale.
SCONTRI DIRETTI – Per quel che riguarda gli scontri tra Juventus e Real Madrid, invece, i bianconeri possono vantare 2 vittorie e 6 sconfitte in casa dei campioni d’Europa in carica, nei precedenti 8 confronti. Le due compagini, inoltre, si sono già sfidate in semifinale di Champions League. Nella stagione 2002/2003, infatti, i bianconeri hanno avuto la meglio sui Blancos, nonostante la sconfitta per 2-1 subita all’andata in terra spagnola. Al ritorno, grazie al 3-1 siglato da Trezeguet, Del Piero e Nedved, la Juventus era riuscita ad approdare alla finale di Manchester, poi persa contro il Milan ai rigori. Ha vinto tre volte la Champions ma è andato in finale solo due volte.
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