TORINO – Dopo due anni di stacco, nei quali l’ambito premio è andato al rivale Cristiano Ronaldo, Messi torna prepotentemente alla ribalta per aggiudicarsi la prossima edizione del Pallone d’Oro Fifa. L’argentino del Barcellona, che conta già 4 riconoscimenti nella sua bacheca, è sostenuto dall’eccellente stagione disputata con la maglia della squadra blaugrana, condotta dal talento di Rosario, e non solo, alla conquista di Liga e Coppa del Re. Sabato, nella finale di Berlino, il team di Luis Enrique potrebbe completare il triplete, aggiudicandosi anche la Champions League, ma sulla sua strada troverà una Juventus agguerrita.
E SE…? – Proprio dalla formazione bianconera, però, potrebbero arrivare disturbi nella corsa al 5° Pallone d’Oro di Messi. Nel caso in cui a Berlino arrivasse una vittoria della squadra di Allegri, infatti, le gerarchie per l’ambito premio Fifa potrebbero cambiare. Sarebbe impossibile, infatti, non prendere in considerazione giocatori come Buffon, Pirlo e Tevez, veri artefici della splendida cavalcata juventina che, finora, ha portato alla conquista di scudetto e Coppa Italia.
IN PASSATO – Già in passato l’assegnazione del Pallone d’Oro poteva essere influenzata dalla vittoria di una squadra italiana in Champions League. Nel 2011, con l’Inter campione d’Europa in carica, si è fatto un gran parlare di Diego Milito o dell’olandese Sneijder, principali artefici del triplete nerazzurro, come possibili vincitori del Pallone d’Oro Fifa. In quel caso non se ne fece nulla, con il solito Messi a farla da padrone, battendo Cristiano Ronaldo e il compagno di squadra Xavi. L’Italia calcistica spera che questa volta possa finire in maniera diversa, con un alfiere juventino a riportare l’ambito premio in Italia, succedendo a Kakà, ultimo “italiano” a vincerlo nel 2007, quando giocava nel Milan.
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