TORINO - Se alzare la Champions è un sogno che non ha prezzo per qualsiasi giocatore e tifoso della Juventus, nella realtà portarsi a casa la Coppa dalle grandi orecchie ha un valore economico di non poco conto. Secondo il report di Calcio e Finanza essere arrivato a Berlino frutterà al club bianconero all’incirca dodici milioni di euro. Un gruzzolo che va ad aggiungersi agli 88 milioni fin qui già guadagnati nel lungo percorso europeo di Tevez e compagni. Il ché vuol dire che la Vecchia Signora ha ottenuto qualcosa come cento milioni di euro per la partecipazione a questa edizione della Champions League.
IL PERCORSO - La ripartizione della cifra è presto fatta: 49,9 milioni arrivano dal market pool (e questo è un dato già definitivo), i bonus di partecipazione e legati al rendimento ammontano a 30,9 milioni mentre gli incassi al botteghino hanno permesso al club bianconero di incassare 14,62 milioni (in sei partite allo Juventus Stadium, tre della fase a gironi, gli ottavi col Borussia, i quarti con il Monaco e la semifinale con il Real Madrid. Infine c’è l’incasso dell’Uefa destinato alla finaliste. Ma non è finita qui. Perché, se stasera all’Olympiastadion di Berlino, la Juventus dovesse battere il Barcellona e capitan Buffon alzare la Coppa, nelle casse della società di Andrea Agnelli verrebbero versati altri 4 milioni. E cioè, la differenza tra l’essere una delle finaliste, che garantisce un premio Uefa di 6,5 milioni, ed essere la vincitrice, che dà diritto a un bonus di 10,5 milioni.
Marina Salvetti