Siviglia, voce grossa: «La Juve non ha gioito quando ci ha visto»

Il direttore generale Monchi: «Dobbiamo passare il turno, non importa chi affrontiamo. Bene giocare prima e ultima in casa»
Siviglia, voce grossa: «La Juve non ha gioito quando ci ha visto»© LaPresse

SIVIGLIA - «Sono rivali di altissimo livello, e a noi tocca dimostrarci del loro livello. Il Borussia lo abbiamo affrontato l'anno scorso in Europa League, la Juventus è una squadra di un livello top, esattamente come il Manchester City. Sono loro le due favorite, a noi tocca cercare di essere all'altezza della Champions Sarà molto stimolante per noi per vedere se saremo all'altezza in questo passo avanti che facciamo nelle competizioni continentali». Così Unai Emery, tecnico del Siviglia, analizza il girone di Champions League al sito ufficiale del club. Anche il direttore generale della società spagnola, Monchi, ha parlato riguardo il sorteggio: «È un raggruppamento che riflette l'altissimo livello di questa competizione e che vede affrontarsi quattro squadre dei quattro campionati più importanti d'Europa. È un gruppo complicato perché non ci sono avversarie facili. Noi aspiriamo al massimo, rispettiamo le nostre grandi avversarie ma le affronteremo con lo spirito combattivo che ci ha contraddistinto in questi ultimi anni. Iniziare in casa è un bene, perché un risultato positivo in casa può darti un margine di fiducia, e ancora meglio giocare anche l'ultima in casa. Nessuna tra Juve, Borussia e City saranno state contente quando dall'urna siamo spuntati noi».

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