TORINO - Il Manchester City trova tre punti d'oro nel finale della sfida contro il Siviglia e mette paura alla Juventus, vincono anche Atletico Madrid, Wolfsburg e Galatasaray; pareggio deludente tra Psg e Real Madrid, solo un punto per il Manchester United sul campo del Cska Mosca.
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GRUPPO D
Manchester City e Siviglia si giocano la qualificazione agli ottavi nel primo atto di un doppio confronto infuocato. All'Etihad Stadium non ci sono Aguero e Silva, e il peso dell'attacco è tutto sulle spalle di Sterling e Bony, con De Bruyne e Navas (ex di turno) sulle fasce pronti a dare sostegno. Nel Siviglia, Llorente è in panchina: la punta centrale è Gameiro. Partono meglio gli spagnoli, che prendono l'iniziativa e sono pericolosi con Konoplyanka (palo su punizione da posizione impossibile) e con Krychowiak. Al 30' passano i biancorossi: cross basso al centro dell'area e destro sporco di Konoplyanka che batte Hart. La reazione del City non tarda ad arrivare ed è affidata al proprio leader. Al 37' Yaya Touré inventa una magia sul lato destro dell'area del Siviglia, mette al centro per Sterling che calcia di prima intenzione; sulla respinta di Rico interviene Bony, che colpisce il pallone male, ma trova la sfortunata deviazione di Rami. Il Siviglia incassa il colpo, resta in piedi e nel finale rischia addirittura di tornare in vantaggio, ma Gameiro di testa non è preciso.
In apertura di ripresa è il City a spingere di più. Jesus Navas al 56' sfrutta un assist di De Bruyne, ma calcia troppo centrale. Poi però il Siviglia riprende a controllare la gara e sfiora il raddoppio con Krohn-Dehli. Quando però il pareggio segna inevitabile, nel secondo minuto di recupero è De Bruyne a segnare il gol vittoria e a dare ai Citizens tre punti d'oro: la Juve guida il gruppo con sette punti, il City è secondo con sei mentre al terzo posto c'è il Siviglia a tre.
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GRUPPO A
Il big match del gruppo A è Psg-Real Madrid al Parco dei Principi, tra due squadre a punteggio pieno. Il match è diretto dall'italiano Nicola Rizzoli, in tribuna c'è anche Ronaldo (il Fenomeno) e la sfida entra subito nel vivo.
There's a very special guest at Paris v Real Madrid... Which is your favourite Ronaldo? #UCL pic.twitter.com/ilHl26Rmox
— Champions League (@ChampionsLeague) 21 Ottobre 2015
Il Real di Benitez spinge forte e al 26' Trapp è favoloso, in uscita, su Jesé. Dieci minuti più tardi, ancora "merengues": colpo di testa schiacciato di Ronaldo e deviazione in corner del portiere del Paris Saint-Germain. Nella ripresa si vedono anche i parigini: al 56' Cavani evita un avversario e calcia da fuori area, ma il suo sinistro è murato da Sergio Ramos. In ombra Ibrahimovic, che si vede solo con un destro potente su punizione respinto dalla barriera. L'occasione migliore però è per Cristiano Ronaldo, al 73': di sinistro, da posizione angolata in area, calcia forte a incrociare, ma non trova la porta. Finisce 0-0, per la lotta per il primo posto se ne riparlerà a Madrid.
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Nella lotta per il terzo posto nel gruppo sorprende il Malmoe, che batte in casa (1-0) lo Shakhtar Donetsk: decide il gol di Rosenberg al 17'.
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GRUPPO B
In vetta al gruppo B c'è il Wolfsburg, che batte in casa il Psv (2-0) e guida la classifica con sei punti. Le reti tedesche arrivano tutte nella ripresa: al 46' apre Dost, dieci minuti più tardi raddoppia Kruse. Sorpassato il Manchester United, che non va oltre l'1-1 in casa del Cska Mosca di Doumbia. È proprio l'ex attaccante della Roma, con una deviazione dopo un rigore parato da De Gea, a portare in vantaggio i russi al 15'. I Red Devils soffrono, ma nella ripresa si riverano in massa nella metà campo del Cska e trovano il pareggio al 65' grazie a un gran colpo di testa in tuffo di Martial.
GRUPPO C
Tutto facile per l'Atletico Madrid contro l'Astana al Vicente Calderon: 4-0 con i gol di Saul Niguez (23', colpo di tacco spettacolare), Martinez (29'), Oliver Torres (63') e l'autorete di Dedechko (89'). Brilla la stella di Ferreira-Carrasco, forse il migliore in campo della squadra di Simeone. I "colchoneros" approfittano della sconfitta del Benfica in casa del Galatasaray e si portano in testa al gruppo con sei punti, gli stessi dei portoghesi. Benfica in vantaggio in apertura con Gaitan, poi Inan (rigore) e Podolski ribaltano il risultato prima del riposo.