Bayern Monaco, Guardiola: «Juventus con tanta qualità, attaccheremo con intelligenza»

Il tecnico spagnolo alla vigilia dell'andata degli ottavi di Champions: «Hanno fatto qualcosa di grandioso, prima con Conte e poi con Allegri. Vidal? Può giocare ovunque»
Bayern Monaco, Guardiola: «Juventus con tanta qualità, attaccheremo con intelligenza»© ANSA

TORINO - Pep Guardiola annuncia sorprese nella formazione del Bayern, che domani sera affronta la Juventus visto le difficoltà in difesa, falcidiata dagli infortuni: «Ho pensato a qualcosa un po’ di diverso rispetto al solito sia per la qualità dell’avversario sia per come siamo messi noi dietro, vogliamo provarci». Se il suo Bayern è migliorato da centrocampo in su («Rispetto alla sconfitta dell’anno scorso contro il Barcellona, abbiamo più giocatori che saltano l’uomo come Douglas Costa e Coman, lo stesso Goetze e Robben»), la difesa è in forte deficit: «Non abbiamo difensori centrali tranne Tasci e Benatia: il primo è appena arrivato, il secondo ha solo 3-4 giorni di allenamento nelle gambe. E’ un peccato ma non ci lamentiamo, proveremo con chi abbiamo a disposizione. Vidal in difesa? Arturo può giocare ovunque, è polivalente».

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ONORE ALLA JUVE - A preoccuparlo, al pari del suo reparto arretrato, è la forza della Juventus. Non sono parole di circostanza, quelle di Pep, ma la consapevolezza che i bianconeri sono cresciuti rispetto a tre anni fa. «Sono cresciuti qualitativamente, arrivano da 15 vittorie di fila, danno sempre l’impressione di poter vincere, la Juve con Conte e poi con Allegri ha fatto qualcosa di grandioso. Non c’è un giocatore avversario che temo di più ma tutta la squadra: hanno la base della nazionale italiana, Bonucci e Marchisio sono eccezionali, vedono tutti, con la palla fanno differenza, hanno la classica grinta italiana. E poi a centrocampo c’è Pogba, in attacco Dybala è una grande sorpresa. Hanno tanta esperienza con Buffon, Evra, Lichtsteiner, sono gli ultimi finalisti della Champions, hanno passato turno in un gruppo complicato, è un piacere venire qua e provarci ed essere all’altezza di un avversario così».

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LA SFIDA - Guardiola si aspetta una partita anche tattica. «Sarebbe ottimo segnare un gol, se loro si difendono chiudendo gli spazi dipenderà dalla nostra qualità. Dobbiamo attaccare con intelligenza, loro sono molto veloci con Pogba e Marchisio che aiutano anche in difesa. Sarà complicato contrastarli ma ci proveremo. La loro forza sta nella difesa, dove noi abbiamo Kimmich: occorrerà evitare i loro contropiedi... Ci verranno a pressare alto se gioca Mandzukic e dovremo stare attenti sui calci piazzati».

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L'ADDIO - Non vuole parlare Guardiola del suo addio a fine stagione, ma si lascia andare a una sorta di “testamento”. «Senza Champions la mia esperienza sarebbe incompleta? Non penso, certo voglio vincere la Coppa ma non giudico la mia avventura a Monaco soltanto legata alla Champions. Ero a casa mia, al Barcellona dove ho vinto e rivinto tutto, ho deciso di cambiare, mi sono messo in gioco, e a Monaco ho trovato un club stupendo, una squadra meraviglia, gente eccezionale, una nuova cultura. Adesso mi muoverò in un altro paese dove andrò per vincere il più possibile. Sono fortunato di ciò che ho vissuto a Monaco».

 

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