© ANSAROMA - "Qualsiasi sorteggio fosse uscito lo avrei valutato come una partita fondamentale per la Roma, per la squadra e per il nostro ambiente. Ci sono anche delle difficoltà oggettive dopo aver conosciuto quello che sarà il nostro avversario. Il Porto ha tradizione e valori importanti nella squadra". Luciano Spalletti commenta così il sorteggio per il preliminare di Champions League, che vedrà la Roma confrontarsi con i portoghesi del Porto. Fondamentale, per i giallorossi, sarà prima di tutto l'aspetto mentale in vista della gara di andata che si giocherà il 17 agosto al 'Do Dragaò di Oporto: "Sì - ammette il tecnico toscano parlando a Roma Radio -, mi è anche successo di giocarci in Champions con lo Zenit. Ti fanno trovare un ambiente particolare, un ambiente caldo. Ma la stessa cosa sarà per loro quando ritornano qui a Roma. Bisogna essere pronti a mettere in pratica quanto detto in precedenza ed essere pronti a spingere sull'acceleratore sin da subito".
"Ogni tanto sento dire: non ci sono più le estati di una volta. E io dico: lo volete più caldo di questo? E noi dobbiamo farci trovare pronti", aggiunge l'allenatore giallorosso, che conclude: "In queste competizioni e visto quali erano i possibili avversari nell'urna, la scelta era difficile perché sono tutte squadre forti. Il Manchester City e il Porto hanno qualcosa in più degli altri ma noi dobbiamo essere pronti per giocare contro avversari di livello. Siamo pronti per farlo, è una cosa normale".
IL MERCATO - "Vermaelen è un giocatore con esperienza e qualità. Può iniziare l'azione da dietro e ha un grande spessore caratteriale. Questi calciatori sono abituati a giocare questo tipo di partite". Luciano Spalletti non nega l'interesse per il difensore del Barcellona, Thomas Vermaelen, a un passo dal trasferirsi in giallorosso. Anche se c'è ancora distanza tra l'offerta della Roma e le richieste dei blaugrana e per questo il tecnico toscano precisa: "Walter (Sabatini, ndr) è avanti con questa trattativa anche se per ora non si può dire che sia fatta". Intervistato da Sky Sport, Spalletti ha anche aggiunto il suo punto di vista sui giocatori da temere del Porto, prossima avversaria della Roma nel preliminare di Champions League: "Casillas lo conosciamo - ha concluso Spalletti -, Hector lo vuole il Napoli, poi Brahimi e Aboubakar sono forti. Anche Corona è molto bravo. Loro sono una squadra forte e noi dobbiamo essere al loro stesso livello".