Champions, l'Atletico stende il Bayern. Barça, Arsenal e Psg ok. Pari City

Ferreira Carrasco firma il successo dei Colchoneros di Simeone su Ancelotti. Matuidi e Cavani salvano Emery, il Celtic ferma Pep
Champions, l'Atletico stende il Bayern. Barça, Arsenal e Psg ok. Pari City© EPA

TORINO - Una pioggia di gol cade sulla seconda giornata di Champions, che vede in primo piano la vittoria dell'Atletico Madrid sul Bayern Monaco di Ancelotti, al primo ko stagionale. Vincono in rimonta Barcellona e Psg, l'Arsenal passeggia, il City soffre a Glasgow e alla fine esce dallo stadio del Celtic con un punto.  

SIMEONE STENDE ANCELOTTI. ROSTOV, PRIMI GOL CHAMPIONS - Parte bene il Bayern al Vicente Calderon: Oblak salva su Mueller, risponde l'Atletico con Fernando Torres che a porta sguarnita colpisce il palo di testa. Al 35' la svolta del match: è Ferreira Carrasco a sbloccare la partita con una rasoiata di sinistro in diagonale che impatta il palo alla sinistra di Neuer e poi si insacca per l'esultanza dei Colchoneros unita a quella sempre travolgente di Simeone. Ribery va a un passo dall'1-1, poi nella ripresa l'Atletico Madrid ha l'occasione per il raddoppio: Vidal stende Filipe Luis in area ma Griezmann spedisce sulla traversa il penalty. A Rostov Poloz punisce il PSV siglando il primo storico gol dei russi in Champions League, poi gli uomini di Cocu trovano il pari prima del quarto d'ora grazie a un tiro di Propper deviato da un difensore. Poloz però è in serata di grazia e trova il raddoppio prima dell'intervallo con un bel destro al volo in controbalzo, ma il primo tempo pirotecnico fa in tempo a vedere ancora un altro gol, quello del secondo pareggio olandese: tap in facile di testa di De Jong dopo un'azione confusa con una traversa colpita in maniera involontaria da un difensore nel tentativo di deviare un cross.

GLASGOW FA SEMPRE MALE A PEP. BARCELLONA IN RIMONTA - A Moenchengladbach i padroni di casa protestano subito per un mani evidente di Piqué in area che Skomina non punisce con il penalty, poi il Barcellona si riprende e Suarez spaventa il Borussia con un sinistro fuori di un niente. Il match sembra in mano ai blaugrana ma i tedeschi fanno male in velocità al 34' con Hazard che completa il contropiede vincente, 1-0 che dura mezz'ora fino alla stoccata di Arda Turan che riporta il match in parità nella ripresa. È Piqué poi a firmare il sorpasso, con un tocco sottoporta che vale tre punti sofferti per i blaugrana, primi nel girone a punteggio pieno. A Glasgow il Celtic spaventa Guardiola, passando in vantaggio dopo pochi minuti con Dembele dominando l'inizio della gara, poi il City si riprende e trova il pari già al 12' con Fernandinho. Il Celtic Park è uno stadio dove Pep ha sempre sofferto, già dai tempi del Barcellona, e infatti i biancoverdi si riportano di nuovo avanti grazie a un tiro cross deviato nella propria porta da Sterling. Proprio Sterling si fa perdonare alla mezz'ora infilando in velocità la difesa scozzese per firmare il 2-2 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa è ancora Celtic, è ancora Dembele: svarione di Kolarov che regala il pallone all'attaccante francese, stop e coordinazione perfetta per la rovesciata che fulmina Bravo per la doppietta personale e il terzo vantaggio casalingo che di nuovo dura pochi minuti: è Nolito a ribadire nella porta vuota la respinta del portiere sul tentativo di Aguero per il 3-3 definitivo, nonostante l'assalto inglese nel finale.

MATUIDI-CAVANI, IL PSG RISORGE. WALCOTT TRASCINA L'ARSENAL - Il Psg, con il ritorno di Verratti, esce dal suo momento di difficoltà pur soffrendo in casa del Ludogorets: arriva a freddo il gol dell'1-0 bulgaro su punizione (decisivo l'errore di Cavani che si apre in barriera), poi è Matuidi (in posizione dubbia) che fulmina Stoianov per il pari francese prima dell'intervallo. Nella ripresa si risveglia Cavani: l'uruguaiano sigla di testa il sorpasso parigino che regge anche al rigore provocato da Motta e parato da Areola, poi è ancora il Matador a chiudere i giochi. A Londra l'Arsenal trova subito sicurezze all'Emirates, passando in vantaggio sul Basilea nei primi minuti del match con un colpo di testa di Walcott. Gli svizzeri accusano il colpo e i Gunners ne approfittano, chiudendo il match già al 26' ancora con l'attaccante inglese che parte da lontano, triangola con Sanchez per entrare in area e rifinire l'azione in diagonale firmando la sua doppietta. Vaclik deve fare gli straordinari per andare all'intervallo in svantaggio solo di due reti, la partita è a senso unico anche nella ripresa.  

QUARESMA NON BASTA AL BESIKTAS - Da Londra a Istanbul, dove i bianconeri del Besiktas si esaltano grazie a Quaresma e alla sua splendida punizione al 28' che porta in vantaggio i padroni di casa. Dinamo Kiev che prova a reagire riuscendo a pareggiare con Tsygankov nella ripresa, per un 1-1 che fa benissimo al Napoli primo in solitaria con già cinque punti di vantaggio sul terzo posto.

 

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