© XinhuaSIVIGLIA (Spagna) - "Ho ritrovato l'amore per il gioco grazie al Siviglia e a Sampaoli: lo ammiro, è uno che non si sente mai inferiore a nessuno. Vuole vincere sempre". Samir Nasri è uno che ultimamente non dice mai nulla di banale. Prima le rivelazioni choc su Guardiola ("niente sesso dopo mezzanotte"), oggi l'ammissione di una nuova giovinezza al sito dell'Uefa, alla vigilia del decisivo match di Champions League con la Juventus al Sanchez Pizjuan. "Non ho bisogno di essere per forza al centro dell'attenzione, mi basta essere apprezzato: quando lo sono, dò il meglio di me". Merito dell'Andalusia, di un campionato, la Liga, che più gli si addice. "Di qui mi piace il clima e lo stile di vita. Il campionato, poi, è molto tecnico, ci sono un sacco di giocatori di qualità".
SAMPAOLI: «PAREGGIO? NO, GRAZIE»
LA JUVE - Nasri non è uno che guarda partita per partita, anzi. "L'obiettivo è arrivare almeno ai quarti di finale - conclude il franco-algerino -: sarebbe un traguardo prestigioso per il club quello di entrare tra le prime otto d'Europa".