© EFETORINO - In testa al proprio girone, la Juve potrà - come il Napoli - incontrare soltanto una delle seconde classificate. La squadra di Allegri potrebbe affrontare proprio il Benfica, che ha chiuso alle spalle della squadra di Sarri. Avversaria alla portata, come l'altra portoghese, il Porto che nei playoff ha fatto fuori la Roma. Incroci da brividi, invece, con Psg, Manchester City, Bayern Monaco e Real Madrid. Più abbordabile, sulla carta, un eventuale accoppiamento con il Bayer Leverkusen. L'impossibilità, però, di squadre dello stesso Paese di incontrarsi - se non prima dei quarti - aumenta la chance che Juve e Napoli possano beccare nell'urna di Nyon (lunedì alle 12) Manchester City e Real Madrid.
Dopo questa fase a gironi, però, c'è anche un'altra certezza: questa volta, dopo tre anni consecutivi, il Siviglia, che chiude seconda alle spalle della Juve, non vincerà l'Europa League.
Ecco le qualficate:
Teste di serie: Arsenal, Napoli, Barcellona, Atletico Madrid, Monaco, Borussia Dortmund, Leicester, Juventus.
Seconde classificate: Psg, Benfica, Manchester City, Bayern Monaco, Bayer Leverkusen, Real Madrid, Porto, Siviglia.
In Europa League: Ludogorets, Besiktas, Borussia M., Rostov, Tottenham, Legia Varsavia, Copenaghen, Lione.
I risultati della 6ª giornata della fase a gironi
LIONE-SIVIGLIA 0-0
Doveva vincere con due gol di scarto, la squadra di Genesio. In Francia, invece, finisce 0-0: tante emozioni nel primo tempo, con un palo di Vitolo (19'), una traversa di tolisso (24') e un'altra colpita sempre dal Lione con Valbuena (37'). Agli ottavi, da seconda classificata, ci va il Siviglia di Sampaoli.
GRUPPO E
BAYER LEVERKUSEN-MONACO 3-0
Al 30' tedeschi avanti con un gran destro a giro di Yurchenko. A inizio ripresa il raddoppio (48') grazie a Brandt, che batte De Sanctis con un tiro ravvicinato sporcato da un difensore. Il portiere ex Napoli e Roma non è fortunato neanche nel finale, quando il rigore di Wendell sbatte sulla traversa, poi sulla sua schiena e si infila in rete per il 3-0 del Bayer.
5 - Morgan De Sanctis è il primo italiano a giocare con 5 squadre diverse in #UCL (Udinese, Siviglia, Napoli, Roma, Monaco). Pirata.
— OptaPaolo (@OptaPaolo) 7 dicembre 2016
TOTTENHAM-CSKA MOSCA 3-1
Russi in vantaggo con Dzagoev al 33', ma l'attaccante sfrutta un assist di Tosic, partito probabilmente in posizione di fuorigioco. Dele Alli pareggia al 39' con un bel tiro a giro (azione viziata da un fuorigioco). Il Tottenham ribalta il match proprio in chiusura di primo tempo con Kane. Anche qui, posizione dubbia di partenza da parte dell'autore dell'assist, Rose. Al 77' gli Spurs la chiudono: segna ancora Alli, di testa, con Akinfeev che si butta la palla in rete nel tentativo di fermare la conclusione.
GRUPPO F
REAL MADRID-BORUSSIA DORTMUND 2-2
Partita spettacolare al Bernabeu. Benzema porta in vantaggio le Merengues (28') sfruttando al massimo un cross di Carvajal. Navas tiene a galla il Real, parando su Pulisic e Schurrle. A inizio ripresa (53') i campioni d'Europa in carica raddoppiano ancora con Benzema, che sfrutta di testa un cross pennellato di James Rodriguez (schierato titolare da Zidane). Il Borussia accorcia al 61' con Aubameyang, che deve solo spingere in rete un assist di Schmelzer. Ronaldo sbaglia di tutto, compresa una conclusione ravvicinata che sbatte sul palo. E a due minuti dalla fine arriva la punizione più severa: il pari di Reus in contropiede (88').
LEGIA VARSAVIA-SPORTING LISBONA 1-0
Basta un gol di Guilherme al 30': i polacchi si qualificano per i sedicesimi di Europa League. Sporting in 10 nel finale dopo l'espulsione di Carvalho (85') per doppia ammonizione.
GRUPPO G
PORTO-LEICESTER 5-0
Porto avanti con un colpo di testa di Andre Silva dopo 7'. Corona con un sinistro al volo spettacolare su cross di Telles raddoppia al 26'. Brahimi al 44' mette in cassaforte il risultato con un taconazo da applausi. Al 64' Andre Silva firma il 4-0 su rigore e Jota, al 77', conclude la manita dei portoghesi alle Foxes di Ranieri, che chiudono comunque in testa al girone.
BRUGES-COPENAGHEN 0-2
Danesi in vantaggio con un'autorete di Mechele all'8'. Il difensore devia in rete un corner dalla destra. E sempre dalla bandierina, arriva il raddoppio, stavolta di testa, di Jorgensen al 15'.