TORINO - Tutte le medaglie hanno un rovescio. Non è semplice, tuttavia, trovare il lato negativo dell'arrivo di Tiquinho Soares al Do Dragao. L'attaccante brasiliano, infatti, ha deciso al proprio debutto il 'clássico' contro lo Sporting, grazie a una doppietta, e, sette giorni più tardi, ha rotto il ghiaccio sul campo del Vitoria Guimaraes, dando il là alla quinta vittoria consecutiva del Porto. Oltre a un'efficacia degna dei migliori centravanti (quattro tiri, tre gol), Tiquinho ha, altresì, fatto capire subito al suo nuovo allenatore che non tira mai indietro la gamba e che se c'è da correre e sacrificarsi è sempre il primo a farlo.
«LA JUVE NON ESISTE» - Ed è per questa ragione che potrebbe sembrare ingiusto (e, probabilmente, prematuro) sottolineare come dall'arrivo di Soares, André Silva sia scomparso.