© EFEBARCELLONA (Spagna) - Non nasconde l’amarezza, Gerard Piqué. Nell’immediato dopogara ha ancora gli occhi lucidi per l’emozione: «È una eliminazione durissima, non lo nego. Provo a farmi forza pensando che in questi decenni raramente siamo usciti tristi da questo stadio. Questo mi consola, almeno un poco.»
ROCCIA BIANCONERA - Ha aggiunto il difensore catalano, dopo lo 0-0 di mercoledì sera: «La Juventus è stata una squadra migliore di noi, la qualificazione è strameritata: all’inizio abbiamo creato delle occasioni, poi ci siamo trovati davanti una montagna. Ora riprendiamoci e in fretta: possiamo far tornare a sorridere i nostri tifosi, domenica c’è il Clàsico in casa del Real Madrid».
IL TWEET CLASICO - E Piqué su Twitter ha pensato di accendere l'attesa per la sfida ai rivali Blancos, utilizzando i social network nei modi schietti e poco diplomatici che gli sono propri. Rispondendo a un pezzo di Marca, che si è interrogato sull'opportunità del pubblico del Camp Nou di applaudire il Barça al termine del pareggio che è costato alla squadra di Luis Enrique l'eliminazione dalla Champions League, il difensore del Barcellona ha scritto in un tweet: "Brucia vedere come il Camp Nou applaude la sua squadra nonostante sia stata eliminata. Sono abituati ai fischi, anche quando si qualificano...".
Escuece ver como el Camp Nou aplaude a su equipo a pesar de quedar eliminado. Están acostumbrados a los silbidos, a pesar de clasificarse... pic.twitter.com/FI0B6z1Nwp
— Gerard Piqué (@3gerardpique) 20 aprile 2017