© REUTERSMADRID - Forse Zinedine Zidane inzierà a pensare che un qualche sortilegio abbia colpito il suo Real Madrid. Dopo la sofferta qualificazione alle semifinali di Champions League a spese del Bayern Monaco del grande ex Carlo Ancelotti, penalizzato dagli errori arbitrali nella sfida di ritorno al ‘Bernabeu’, nel ‘Clasico’ deciso da Messi all’ultimo minuto oltre alla sconfitta è arrivato infatti anche l’infortunio di Gareth Bale (il diciasettesimo da quando è approdato alla ‘Casa blanca’). Una vera e propria tegola per il tecnico francese, che proprio nella sfida contro il Barcellona lo aveva rimesso in campo dopo un infortunio. Forse un rientro troppo forzato, magari anche a causa delle pressioni dei dirigenti che vorrebbero il gallese sempre nell'undici titolare, fatto sta che il 27enne attaccante è stato costretto ad uscire al 35’ per una lesione di secondo grado al soleo della gamba sinistra. Da tre a quattro settimane lo stop previsto: una diagnosi impietosa, che gli impedirà dunque di mettersi a disposizione di Zidane per il doppio derby con l’Atletico (2 e 10 maggio) nelle semifinali di Champions.