TORINO - La Uefa è chiamata a una scelta davvero delicata. Chi tra Salisburgo e Lipsia giocherà la prossima Champions League? La risposta sarebbe ovvia, tutte e due, visto che il Salisburgo si è laureato campione d'Austria e il Lipsia è arrivato secondo nella Bundesliga, ma c'è un problema: tutte e due i club appartengono allo stesso proprietario, la Red Bull. La Uefa è stata chiara: «Tutti i criteri di partecipazione, inclusa la questione della proprietà, saranno verificati società per società dalla Uefa e in seguito si procederà per ogni caso se le regole non verranno rispettate».
SOLO UN CLUB - L'ultima volta che capitò un episodio del genere era il 1998, ma quando la Uefa dimostrò che Sparta Praga e Aek Atene condividevano lo stesso proprietario, l'impresa Eric, decise di non fare partecipare nessuno. Questa volta la Federazione potrebbe lasciar iscrivere alla Champions League almeno uno dei due club, ma quale?