© EPACARDIFF (GALLES) - E' vigilia di finale anche per il Real Madrid. Sulla carta le merengues sono favorite, ma vincere due Champions League consecutive è un'impresa mai riuscita a nessuno. Sergio Ramos, eroe della decima Champions blanca, ha parlato in conferenza stampa: «Abbiamo appuntamento con la storia e con noi. Dobbiamo dimenticare al palmares di entrambe le squadre. Siamo motivati, abbiamo molta voglia di confermare il titolo. Per noi è una grande opportinità: vogliamo confermarci e per riuscirci dobbiamo commettere il minor numero di errori possibili. Terza Champions? Finalmente mi trovo in un ciclo molto fruttuoso. Vincere tre finali su quattro sarebbe meraviglioso. Più sicuri del passato? Credo di no, anche perché si parte sempre da 0-0. La vittoria nella Liga non incide sulla Champions. La Juventus è molto forte: si parte da 50 e 50. Lavoro da tanto tempo con Zidane, siamo abituati alle finali però le statistiche contano poco. Il mister è una bandiera del club, questa è una panchina che scotta ma io mi auguro che resti a lungo, è fondamentale per noi. Perché vinciamo tanti finali? Non so il motivo, ma probabilmente questo pesa agli avversari. Noi viviamo questa finale in maniera diversa: siamo dei priviligiati. I gol negli ultimi minuti? E' capitato negli ultimi anni, ma è passato. La nostra mentalità ci spinge a lottare fino all'ultimo. Noi siamo in grado di dare l'ultimo colpo di coda».
Dani Alves: "Ultima finale Juve-Real l'hanno vinta in fuorigioco"
LE PAROLE DI MARCELO - «Dani Alves ha detto che il Real Madrid nel 98' vine con un gol in fuorigioco? Stiamo parlando di una finale di Champions, probabilmente la Juve vuole aggiungere benzina sul fuoco. Non ci danno fastidio questi commenti. Navas lo scorso anno ha fatto un po' fatica, ha sofferto la pressione di essere l'erede di Casillas: ma Navas è un grande, ha il nostro sostegno. Magari ci darà una mano in più e resterà con noi».